Loano. Sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri sull’uomo, A.G., del ’48, trovato svenuto in una casa a Loano in via Trexende, salvato dai militari e trasportato d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure. E’ stata una amica dell’uomo, ad allertare i carabinieri non avendo avuto più notizie dell’amico.
Questa mattina, quando i militari sono entrati nell’alloggio si sono trovati di fronte il 70enne riverso a terra, con vicino due taniche di cherosene aperte e dentro l’alloggio un odore fortissimo e irrespirabile di benzina e idrocarburi.
Sul posto sono intervenuti la Croce Rossa di Loano e l’automedica del 118, oltre a personale dei vigili del fuoco del distaccamento di Finale Ligure: il 70enne, intubato, è stato trasferito presso il nosocomio pietrese e le sue condizioni sono giudicate molto gravi a seguito delle esalazioni, che lo avevano portato alla perdita dei sensi.
Per il forte odore nella casa anche uno dei carabinieri si è sentito male e ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso: per lui nulla grave.
Secondo quanto appreso, in relazione ai primi accertamenti e riscontri investigativi sull’episodio da parte dei carabinieri, non si esclude che l’uomo possa avere tentato il suicidio.