Finale Ligure. Il Comune di Finale Ligure ha intrapreso l’iter per il conseguimento della Bandiera Lilla per il biennio 2018-19, un prestigioso riconoscimento per le amministrazioni comunali che rivolgono un’attenzione particolare verso il turismo dei diversamente abili. “E’ uno stimolo a migliorare l’esistente e a fare ‘rete’ con le associazioni che si occupano di disabilità in vista di un obiettivo comune – fanno sapere dal municipio – un modo per soddisfare le esigenze di un bacino di utenti di circa 80 milioni di potenziali turisti europei che hanno difficoltà nel reperire un’offerta adeguata in Italia”.
La procedura per il conferimento del vessillo ha previsto una prima fase istruttoria, rappresentata da un questionario atto a reperire informazioni dettagliate sulle strutture presenti ed operative sul territorio in grado di accogliere portatori di handicap: in primis location di proprietà comunale ed impianti sportivi. Esse sono state oggetto di un secondo step consistente in un accurato sopralluogo effettuato dal referente Bandiera Lilla, alla presenza di rappresentanti delle strutture oggetto di analisi, per valutare nel concreto la presenza di quanto comunicato con il questionario.
“Il risultato di questo secondo passaggio, ovvero dell’analisi territoriale, è stato più che positivo – annunciano dal Comune – le strutture di proprietà comunale, edifici storici di grande pregio, e gli impianti sportivi, salvo qualche piccola miglioria, sono risultati di gran lunga sopra la media dal punto di vista dell’accessibilità. Finale Ligure presenta monumenti e complessi architettonici nei quali la conservazione e la bellezza vanno a pari passo con la loro quasi completa accessibilità”.
“Il lavoro non è ancora terminato – avverte l’amministrazione – restano da reperire informazioni relativamente all’accessibilità degli stabilimenti balneari ed alle attività sportive ed outdoor praticabili da diversamente abili, con disabilità motorie, uditive e visive. Si tratta di un importante risultato, che incrementa e migliora l’offerta turistica del finalese con un riconoscimento dal grande valore sociale ed etico”.