Finale Ligure. Un pianoforte tutto rosso. Rosso come il sangue versato da Janira D’Amato, la ragazza di 20 anni uccisa il 7 aprile scorso dal fidanzato Alessio Alamia. Un omicidio efferato, scaturito per motivi di gelosia, che ha scosso la provincia di Savona e che oggi, a distanza di pochi mesi dalla tragedia, è più vivo che mai nella memoria di tutti.
Proprio quel pianoforte rosso, colorato e decorato da molti giovani volontari di Finale Ligure (città natale della ragazza), è diventato un simbolo che vuole ricordare Janira e, allo stesso tempo, sensibilizzare sull’importante tema della violenza contro le donne.
Lo strumento musicale, che solitamente è situato in via Porro a Finalpia, verrà portato all’interno del supermercato Coop di Finale Ligure in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il 25 novembre.
Lo stesso giorno, alle 21, si terrà uno spettacolo musico-teatrale dedicato a Janira D’Amato presso l’Auditorium di Santa Caterina, a Finalborgo. Lo spettacolo, di Romina Camillo e dal titolo “Se tu mi amassi”, è organizzato del gruppo “Spettacolando e dell’ass. “La città del sogno”.
Ospiti della serata, che godrà del patrocinio dell’Unione dei Comuni del Finalese, saranno l’avvocato Eva Rocca, presidente dell’associazione Penelope Liguria; Barbara d’Alessandro, mental coach dell’Asd Krav Maga Parabellum; l’Asd Csd Arte e Spettacolo di Finale Ligure.