Savona. Dopo il secondo blitz notturno contro la moschea di Savona e la sede dell’Anpi provinciale, arriva il messaggio di solidarietà da parte del comitato provinciale ARCI di Savona.
“Esprimiamo vicinanza e solidarietà al Comitato ANPI Provinciale di Savona ed alla Comunità Islamica cittadina, vittime di un nuovo vile gesto notturno, firmato da Forza Nuova. Assieme a tante altre organizzazioni e persone, non lasceremo mai solo chi è vittima di queste azioni. Continueremo ad opporci fermamente nei confronti di chi attende la notte per esprimere le proprie idee, di chi cerca di cavalcare le paure e la non conoscenza di molti, di costruire muri tra le persone, di fomentare le lotte tra chi è in difficoltà e la guerra tra poveri, di strumentalizzare la religione e di riproporre la fantomatica teoria gender” dicono da Arci Savona.
“Sono azioni ed idee che continueremo a definire fasciste, razziste e xenofobe anche a distanza di più di 70 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale. Ieri pomeriggio – in un giorno lavorativo – più di 300 persone hanno partecipato al presidio antifascista ed antirazzista, decidendo di ‘metterci la faccia’, di ribadire con forza la propria idea di città ed i propri valori di inclusione, integrazione, democrazia, solidarietà ed antifascismo. L’Arci sarà sempre a fianco dell’Anpi e di tutte le realtà Antifasciste savonesi per realizzare iniziative ed attività che attualizzino i valori fondanti della nostra Costituzione e della nostra idea di società civile” concludono dalla presidenza provinciale Arci Savona.
Anche dal Partito di Rifondazione Comunista è stata espressa solidarietà: “Continuano le provocazioni di Forza Nuova a Savona. Anche questa volta, non avendo il coraggio di mostrarsi alla luce del sole, approfittano del buio della notte per appendere ridicoli striscioni inneggianti all’odio religioso verso la comunità islamica, e lanciando una sfida alla società: la loro voce non verrà mai messa a tacere” dicono Fabrizio Ferraro, segretario provinciale Rifondazione Comunista e Alberto Sguerso, Segretario PRC circolo “Silvia Poggi” di Savona.
“Premesso che per la seconda volta consecutiva gli ‘eroici fascisti’ sono riusciti a commettere errori lessicali (tra ce e c’è la differenza è evidente, alla faccia del motto ‘libro e moschetto, fascista perfetto’), oltre ad aver citato un evento storico come la battaglia di Lepanto che di religioso non aveva nulla, facciamo notare che non noi oggi, bensì la Storia ha messo a tacere il nazifascimo, e questa non verrà riscritta da energumeni ignoranti e provocatori. Ancora una volta esprimiamo solidarietà alla comunità musulmana di Savona e all’Anpi. Noi e tutti gli antifascisti saremo sempre al loro fianco” concludono Ferraro e Sguerso.