Savona. La zona più colpita è stata quella fra la parte orientale della provincia di Savona e quella occidentale della provincia di Genova. In sei ore a Urbe Vara Superiore sono caduti 289 mm di pioggia, con intensità massima oraria di 118 mm e addirittura 15.4 mm in 5 minuti a Sciarborasca. E’ il bilancio tracciato da Arpal sull’ondata di maltempo che per due giorni ha interessato (e continua ad interessare) la Liguria e il territorio savonese, con piogge intense e forti venti.
L’instabilità persiste ancora sulla Liguria e il savonese, con rovesci e temporali possibili in diverse zone, vento forte e anche con le prime spruzzate di neve, come sul Colle del Melogno e in Alta Val Bormida, caratterizzati da una coltre bianca.
“Analizzando le due intere giornate notiamo come la convergenza dei venti che si è instaurata sul Mar Ligure già dal pomeriggio di sabato, abbia dato origine ai fenomeni più intensi che, poi, si sono verificati nella notte, fra mezzanotte e le 9 di domenica mattina” afferma Arpal.
A livello ligure, per quanto riguarda i bacini, si è innalzato l’Orba a Tiglieto, che con 4.63 metri ha superato anche il livello idrometrico straordinario. La raffica di vento più intensa è stata misurata alle 6.50 di domenica mattina a Fontana Fresca, sopra Recco, con 120 km/h. Nelle prime ore oggi, inoltre, si sono registrate raffiche a 103.7 km/h alla Marina di Loano.
Ecco le cumulate massime di pioggia in provincia di Savona relative alla sommatoria delle giornate di sabato 4 e domenica 5 novembre:
Urbe Vara Superiore: 387,2
Piampaludo: 269,6
Alpicella: 200,6
Sanda: 164,8
Stella Santa Giustina: 150,2
Lavagnola: 140
Savona Istituto Nautico: 121
Ellera foglietto: 118,2