Albenga. L’assessorato al turismo e alla cultura del Comune di Albenga in collaborazione Eleonora Molineris, consigliere comunale delegato ai finanziamenti europei, ha organizzato per sabato 25 novembre alle 17 a Palazzo Scotto Niccolari un incontro con gli stakeholders (portatori di interesse) per la presentazione di “New Pilgrim Age”, progetto europeo di cui Albenga è partner. L’incontro è finalizzato alla valorizzazione dell’eredità culturale legata a San Martino. Durante l’incontro saranno illustrate le strategie comuni da intraprendere con i tanti soggetti interessati.
San Martino, nato in Ungheria nella Savaria, è stato forse il primo santo davvero europeo avendo operato in diverse città della Francia, della Slovacchia, della Slovenia, della Croazia e dell’Italia. Immensa è l’eredità culturale lasciata in tutti questi paesi. Verso la fine del IV secolo San Martino ha dimorato in eremitaggio per quattro anni anche all’Isola Gallinara.
Il progetto “New Pilgrim Age” promosso dall’Unione Europea si propone, partendo dai principi religiosi che hanno ispirato le gesta del santo, di valorizzare anche gli aspetti legati allo sviluppo economico sostenibile, allo scambio culturale, alla condivisione di strategie comuni turistiche e ricettive.
In questo contesto Albenga che è uno dei partner principali del progetto ha già incontrato gli altri paesi a Szombathely, in Ungheria, e a Lubiana e a seguito di alcuni lavori svolti in equipe e in collaborazione con Michela Vecchia, si appresta in esecuzione delle linee guida del progetto ad incontrare i soggetti che l’Europa chiede di coinvolgere nell’iniziativa e pertanto le istituzioni pubbliche e religiose, le scuole, le associazioni culturali e artistiche, le imprese legate al territorio e alla ricettività e tutti coloro che rientrano nella possibile denominazione di stakeholders locali.
Albenga, in particolare è responsabile a livello europeo dell’elaborazione di una visione decennale nell’ambito di queste linee e pertanto avrà il compito di promuovere specifici laboratori condivisi di elaborazione di percorsi di sviluppo da condividere e suggerire agli altri paesi legati al progetto. Il progetto dura tre anni e prevede incontri transnazionali da svolgersi anche ad Albenga che insieme all’Unpli Veneto è l’unico soggetto italiano.
Saranno presenti rappresentanti dell’amministrazione e Michela Vecchia che è stata nominata esperto esterno e figura di raccordo con il lead partner del progetto che è la città di Szombathely, città natale del santo.