No profit

Savona, successo per la presentazione del nuovo libro dell’associazione Il Porto dei Piccoli

Grande risposta di pubblico per la presentazione del libro “Succhiasangue e Barbanera”

Porto dei Piccoli Onlus Succhiasangue e Barbanera

Savona. Grande risposta del pubblico di Savona per la presentazione del libro “Succhiasangue e Barbanera”, promossa dall’associazione Il Porto dei Piccoli onlus con il patrocinio del Comune di Savona.

A fare gli onori di casa il sindaco Ilaria Caprioglio: “È un piacere e un privilegio, per il Comune di Savona, poter ospitare questa importante iniziativa, che riguarda da vicino la città e ha coinvolto una scuola primaria del nostro territorio, auspicando possa consolidarsi e ampliarsi l’attività de Il Porto dei piccoli al fine di creare legami fra chi soffre, i loro familiari e la comunità. Il tema dell’ospedalizzazione dei più piccoli è al centro dell’interesse della nostra amministrazione che offre tutto il suo sostegno a queste iniziative”.

Il Porto dei Piccoli offre da dodici anni un sostegno professionale ai bambini che affrontano la malattia e la terapia attraverso attività ludiche e pedagogiche ispirate al mare e alla natura. Presente sul territorio savonese dal 2009, l’associazione ha sviluppato progetti specifici per i bimbi in ospedale, a casa ed a scuola. Proprio da un progetto che ha coinvolto gli alunni della scuola primaria Astengo di Savona è nata la favola “Succhiasangue e Barbanera”, primo di una serie di racconti scritti dai bambini per comunicare con una compagna, lontana dalla classe a causa della malattia.

“Ho conosciuto Rebecca nel reparto di fibrosi cistica dell’ospedale Gaslini di Genova – ha detto Gloria Camurati, fondatrice e direttore generale della Onlus, intervenuta dopo i saluti del presidente Ignazio Messina – La sua malattia le impediva di frequentare la scuola, aggiungendo alla sua sofferenza, la solitudine e il distacco dai compagni. Per lei abbiamo creato un ponte con i compagni e le maestre attraverso una lavagna multimediale, permettendole di seguire da casa insieme ai nostri operatori le attività della classe, che hanno portato alla realizzazione di questi racconti. Queste favole sono molto importanti perché testimoniano la volontà dei bambini di non lasciare sola la compagna, aiutandola a superare insieme a loro le proprie paure. Sono convinta che sia fondamentale sensibilizzare i bimbi sin da piccoli ad argomenti troppo spesso tabù comel’ospedale e la malattia perché prendendo confidenza possano affrontare l’eventuale ricovero o le cure di un amico o di un fratellino senza timore per camici e siringhe e soprattutto perché abbiano sempre attenzione e sensibilità verso chi si trovi in difficoltà.”

La favola è stata rielaborata da Luisa Zappa Branduardi, moglie del celebre cantautore, ed illustrata dal pittore di fama internazionale Silvio Monti, per dare voce e immagini ai racconti dei giovani alunni, alcuni dei quali presenti in sala per ricordare la bella esperienza vissuta insieme nel 2012.

“Dove ci sono persone che con il cuore, oltre che con la capacità professionale, si prendono cura dei bambini, delle loro famiglie e delle loro storie, li è giusto e anzi doveroso che il Gaslini ci sia, come c’è sempre stato con tutte le donne e gli uomini che ogni giorno ed ogni notte, da 80 anni, vi prestano la loro attività – ha detto il presidente dell’istituto Gaslini Pietro Pongiglione, che ha continuato – Io oggi voglio rappresentare tutti, portare a tutti voi l’affetto del Gaslini e farmi garante della continuità di questa storia che anche grazie al Porto dei piccoli può continuare a scorrere sempre meglio.”

I racconti, donati al “Porto dei piccoli” perché potessero essere di compagnia a tutti i bambini che l’associazione segue e sostiene ogni giorno in corsia e a casa, faranno vivere il ricordo di Rebecca e porteranno dovunque ad ogni bimbo un grande messaggio di speranza e di fiducia.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.