Savona. Il caso del clochard in centro a Savona, con le sue valigie e scartoffie legate ad un archetto pedonale tra via Michelangelo e via Schienacoste, è stato risolto dall’amministrazione comunale savonese, anche dopo un sopralluogo effettuato nel primo pomeriggio di oggi dall’assessore comunale Pietro Santi, da Ata e da agenti della polizia municipale.
Il problema era stato segnalato da una cittadina savonese, che aveva denunciato la situazione di degrado e sporcizia a seguito dell’azione del clochard, che giorno dopo giorno stava continuando a legare con un lucchetto le sue valigie.
Il clochard, inoltre, sovente bivacca proprio davanti al porticato della casa di riposo “Bagnasco”: “Uno spettacolo non certo bello per i malati e gli ospiti della struttura” ha detto lo stesso Santi. “Gli abbiamo riferito che si tratta di suolo pubblico e che lì non può più stare”.
Quanto ai cattivi odori emanati dalle valigie e dalle scartoffie legate all’archetto pedonale è stato eseguito un intervento di rimozione, pulizia e bonifica da parte del personale di Ata: “Capiamo certamente il caso umano, tuttavia è impensabile una situazione del genere in centro città” ha concluso l’assessore savonese.