Savona/Vado Ligure. Rischio idrogeologico e interventi di prevenzione nel territorio savonese: questo il tema al centro dell’incontro che si è svolto questa mattina al Campus di Savona nell’ambito delle iniziative dei 10 anni della Fondazione Cima. E’ stato infatti presentato il progetto ADAPT, cofinanziato dal programma Interreg Italia-Francia Marittimo che ha lo scopo, nel prossimo triennio, di rendere le città dell’Alto Tirreno più resilienti ai rischi derivanti dai cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle alluvioni urbane causate da piogge improvvise e intense.
I comuni di Vado Ligure e Savona riceveranno 500 mila euro ciascuno per i due progetti presentati sulla prevenzione del rischio idrogeologico: “E’ una iniziativa concertata tra la Regione Liguria e le realtà territoriali della provincia e permette di capitalizzare le esperienze sulla mitigazione del rischio idrogeologico, con interventi urbanistici e sensibilizzazione delle comunità locali. Per Vado Ligure sarà realizzata una nuova pavimentazione nelle scuole in grado di ridurre il pericolo di allagamenti. Tra l’altro si tratta di investimenti importanti con ricadute positive sul territorio” ha detto il sindaco Monica Giuliano.
Presente al convegno al campus savonese anche il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio: “E’ un progetto estremamente importante perché si accendono i riflettori sul dissesto idrogeologico, sui rischi e le criticità del nostro territorio di fronte ai cambiamenti climatici in atto. Noi utilizzeremo il finanziamento per una iniziativa importante e che riguarda una nuova pavimentazione drenante nella zona del Prolungamento a Mare di Savona, molto frequentata e dove è presente una scuola materna”.