Una giornata diversa

Pulizia dei boschi ad Urbe: sindaco, vicesindaco, volontari e migranti raccolgono insieme i rifiuti fotogallery

In quattro punti tra Vara Inferiore e il Faiallo sono stati raccolti decine di sacchi di immondizia ma anche tv, divani, materassi, bidet, damigiane e frigoriferi

Urbe. Sabato 28 ottobre si è svolta ad Urbe la prima Giornata di pulizia dei boschi, organizzata dal Consorzio per la tutela agroforestale dell’Alta Val d’Orba in collaborazione con il Comune di Urbe e la locale Protezione Civile.

All’iniziativa, che ha visto partecipare il presidente del consorzio, soci dello stesso, il sindaco ed il vicesindaco, volontari della Protezione Civile con il loro mezzo, hanno aderito anche sei richiedenti asilo residenti nel comune. “La loro presenza – racconta Mauro Brunetti, membro del Consorzio – ha portato un tocco di allegria in tutti i momenti della raccolta ed è stata di fondamentale importanza per la riuscita dell’iniziativa, oltre ad aver costituito un bell’esempio di integrazione e collaborazione, sancito dal momento convivale della merenda offerta dal Consorzio”.

“La tiepida giornata – continua Brunetti – ha consentito di raccogliere una ingente quantità di rifiuti di ogni tipo che l’inciviltà e la maleducazione dell’uomo aveva disseminato lungo le provinciali. In quattro punti tra la frazione di Vara Inferiore e il Faiallo sono stati raccolti decine di sacchi di immondizia di ogni genere: dalle cialde per caffè a televisori, divani, materassi, bidet, lavandini, sedili di auto, damigiane, frigoriferi fino ad una carcassa di una vecchia automobile. Il tutto sarà smaltito da ATA in attesa, nella prossima primavera, di completare l’iniziativa nelle altre altre discariche abusive già individuate”.

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