Pontinvrea. “Avrei voluto che il sindaco Camiciottoli, più che sorridere, avesse riflettuto sulle mie parole. Ma purtroppo così non è stato”. E’ la replica di Cristina Lodi, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Genova, dopo le parole del primo cittadino di Pontinvrea Matteo Camiciottoli: il leghista aveva risposto alle sue critiche ricordando quanto fatto in questi anni (qui sotto il link all’articolo).
“Permane forte, in me, la preoccupazione di fronte al fatto che l’amministrazione Bucci a Genova deleghi il tema immigrazione informalmente solo all’assessore alla Sicurezza, Stefano Garassino, senza alcuna riflessione dell’assessore al Sociale, Francesca Fassio – spiega Lodi – Da Garassino arrivano, quasi ogni giorno, dichiarazioni inaccettabili sotto il profilo, non tanto e solo, politico quanto di convivenza civile a cui tutti i partiti dovrebbero riferirsi”.
“La maggior sicurezza per tutti passa attraverso processi di integrazione, all’interno dei quali ognuno viene ascoltato ed è protagonista. In questo percorso, le associazioni del terzo settore, comprese le realtà di volontariato, sono sempre state fondamentali. Senza contare i professionisti impiegati nei centri di accoglienza che hanno permesso che a Genova, a prescindere dai numeri, non sia mai accaduto nulla di grave. Sono processi che vanno governati e spero che l’assessore Fassio batta un colpo” conclude.