Savona. Visto il grande successo ottenuto, la mostra “I libri ritrovati” che si tiene in Pinacoteca è stata prorogata fino al 26 ottobre.
Copiosa è stata infatti l’affluenza di pubblico e di studenti, che ha motivato questo prolungamento di apertura. Infatti, gli allievi del liceo classico Chiabrera, dopo adeguata formazione, nell’ambito del progetto scuola-lavoro, ricoprono con molto impegno ed entusiasmo il loro ruolo di guide, anche in lingua straniera, e gli studenti del liceo artistico Martini fungono da maestri per i bambini delle classi elementari che vengono qui a disegnare, a copiare le immagini che li attraggono di più delle pagine dei libri.
Sembra proprio che l’intento didattico con cui era stata concepita la mostra abbia raggiunto il suo scopo: tutti i visitatori, grandi e piccoli, sono stati avvicinati in modo più diretto e immediato al libro antico tramite i 42 pannelli che riportano particolari delle pagine e che sono preliminari all’esposizione vera e propria dei libri.
Giovedì 12 alle 16.30 ci sarà una singolare ed imperdibile conferenza: la restauratrice dei libri antichi per conto della Fondazione De Mari di Savona, Rosy Lamera, verrà da Milano e spiegherà il suo lavoro. Seguirà una visita guidata dalla curatrice Romilda Saggini.
Orari di apertura: dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13.30; giovedì, venerdì e sabato anche dalle 15.30 alle 18.30; giovedì, venerdì e sabato alle 16 e domenica alle 11 visite guidate dai ragazzi.