Cairo Montenotte. Area di crisi complessa di Savona: entro il 26 ottobre le imprese sono invitate a compilare la manifestazione di interesse ad investire, la cosiddetta “call”. Ecco quindi l’importanza dell’incontro di oggi, a Cairo, tra i vertici dell’Unione Industriali di Savona, gli imprenditori, la Regione Liguria, rappresentata dall’assessore allo Sviluppo economico Edoardo Rixi, e il Comune di Cairo, con il vice sindaco Roberto Speranza.
Ad illustrare le strategie di intervento è stato il direttore dell’Uisv, Alessandro Berta, che ha spiegato come “saranno messe in campo due linee di incentivi europei attraverso Invitalia, con pacchetti da un milione e mezzo, volti sia alle aziende in crisi, ad esempio per la cassa integrazione in deroga o per la formazione delle persone espulse dal mondo del lavoro, destinata al loro riassorbimento in imprese già destinatarie di contributi regionali, oppure per le aziende che decideranno di investire in automazione e tecnologia. Ma non è tutto. Dalla Regione in arrivo pacchetti di finanziamenti anche per le piccole e medie imprese per abbattere i costi di interesse bancari e per destinare prestiti che non vadano ad incidere sul rating ossia sull’indebitamento”.
Sempre il direttore dell’Unione Industriali ha sottolineato che l’apertura dei bandi è prevista per l’inizio del 2018, e diventano significative le manifestazioni di interesse perchè si saprà se e quanti finanziamenti verranno sbloccati dal Governo. I Comuni interessati dove sono ammesse ad agevolazione per investimenti produttivi anche le grandi imprese sono Altare, Bardineto, Bormida, Cairo, Carcare, Cengio, Dego, Mallare, Millesimo, Roccavignale, Vado Ligure e Villanova d’Albenga, mentre le piccole e medie imprese sono interessate anche se si trovano nei territori di Calizzano, Cosseria, Giusvalla, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio e Quiliano.