Il responso

Albenga, il Tar dà ragione al comune: il Campanellino assegnato a Anfass e Jobel

All’interno del bar-tavola calda prenderà il via il progetto “Nonunomeno”, che coinvolgerà 25 ragazzi con disabilità

chiosco peter pan
Foto d'archivio

Albenga. È arrivato il tanto atteso responso da parte del giudice del Tar, che ha respinto il ricorso contro la delibera per l’assegnazione del Campanellino ad Anfass e Jobel presentato dai vecchi gestori del bar-tavola calda contro il comune di Albenga.

La camera di consiglio si è svolta ieri mattina, ma il giudice, dopo aver ascoltato le posizioni degli avvocati di entrambe le parti, si era preso del tempo prima di comunicare la sua decisione. Decisione che è stata comunicata una manciata di minuti fa e che ha bocciato la sospensiva richiesta della precedente gestione.

Via libera, dunque, per cooperativa Jobel e associazione Anfass, che all’interno del Campanellino, nel parco Peter Pan, daranno vita al progetto “Nonunomeno”, coinvolgendo 25 ragazzi con disabilità, supportati costantemente nell’inserimento lavorativo da responsabili e operatori qualificati.

“Esprimiamo grande soddisfazione per una scelta che consente la prosecuzione di un progetto sociale di alto valore, a cui l’amministrazione, e in particolare l’assessore alle politiche sociali Simona Vespa, tiene particolarmente”, ha dichiarato il sindaco Giorgio Cangiano.

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