Albenga. Si sono appena conclusi i festeggiamenti per i 50 anni dell’azienda albenganese Termotecnica Pericoli che da mezzo secolo fornisce attrezzature per il riscaldamento, la ventilazione e il raffrescamento di impianti agricoli e zootecnici. Tre giorni dedicati ad incontri b2b, convention, presentazione del nuovo estrattore a cono EOC56, ma anche eventi culturali, divertimento organizzati in cornici uniche.
Serata clou quella di venerdì 13 ottobre, dove circa 300 persone tra dipendenti clienti, fornitori e business partners si sono incontrati nell’incantevole cornice della Villa del Principe a Genova per celebrare questo importante traguardo e questo testimonial del made in italy nel mondo. Alla presenza delle autortità e dei tre fratelli Pericoli Roberto, Grazia e Mauro, sono anche stati assegnati diversi premi per sottolineare ancora di più l’importanza delle collaborazioni a tutti i livelli aziendali.
L’onorevole Franco Vazio ha avuto il piacere di premiare il cliente più “longevo” assegnando il riconoscimento alla ditta Marima dei Fratello Denaro. L’ingegner Bertossi dell’Unione Industriali ha premiato Luciano Gallizia, titolare dell’Agenzia Reale Mutua Assicurazione di Albenga, come fornitore dal più lungo rapporto con Termotecnica.
Il sindaco di Albenga Giorgio Cangiano ha premiato invece Giorgia Castagna, la dipendente che da più anni presta servizio all’interno del gruppo. Infine il sindaco della città cuneese di Priola Luciano Sciandra ha premiato Nicola Romano come operaio con maggior anno di servizio in azienda. Un riconoscimento è andato anche a Maria Luisa Capra, moglie di Domenico Pericoli e fondatore dell’azienda nel 1967 e a Elena Andreo – organizzatrice dell’evento.

“Un traguardo importante che abbiamo voluto condividere con tutti coloro che ci hanno permesso di arrivare fino a qui, dai nostri genitori Maria Luisa e Domenico che avevano un sogno, a tutti colori che li hanno aiutati a realizzarli. Gli istituti di credito per la fiducia accordataci, i fornitori con i quali abbiamo creato importanti e durature sinergie, i nostri clienti che in tutto questo tempo sono diventati anche amici, i nostri business partners, ma soprattutto tutti i nostri lavoratori, in ogni sede del mondo, che con il loro prezioso contributo ogni giorno ci permettono di essere quelli che siamo. E un grazie anche a tutti coloro che in passato hanno incrociato il nostro cammino e hanno lasciato comunque qualcosa di loro in noi”.