Alassio. Dopo il 2016 “Anno Nazionale dei Cammini” e il 2017 dedicato ai Borghi, il 2018 sarà l’anno del “Cibo italiano”. L’impegno dei ministeri dei beni culturali, dell’agricoltura e di tutte le istituzioni locali e regionali si concentrerà sulla promozione del turismo agroalimentare e sulla conoscenza delle produzioni agricole locali.
L’obiettivo dell’”Anno del Cibo Italiano nel Mondo” sarà quello di valorizzare e mettere a sistema le straordinarie produzioni agricole del “Bel Paese”. Se n’è discusso all’alberghiero di Alassio in un vertice con i responsabili delle associazioni del mondo dell’agricoltura e della cooperazione: presenti all’incontro i vertici di Coldiretti, di Cia, di Confagricoltura e della Cooperativa Ortofrutticola di Albenga. Nell’ambito dell’incontro, l’Istituto della “Città del Muretto” si è candidato a svolgere, forte della straordinaria esperienza di Expo Scuola e di Expo e Territori, un ruolo di supporto ed organizzativo a fianco delle aziende e dei territori del ponente ligure per progetti di valorizzazione delle eccellenze agroalimentari.
“L’obiettivo – come sottolineato durante l’incontro dalla dirigente Simonetta Barile – è quello di utilizzare l’esperienza maturata sul campo con il progetto Spiagge Didattiche per inserire le nostre valenze storico-artistiche e produttive nel circuito mass mediale che sarà generato dalla campagna ministeriale 2018 Anno del Cibo Italiano”.
Il convegno ha dato modo al Centro Studi della scuola di presentare le iniziative a favore del territorio svolte nello scorso anno scolastico: dalla valorizzazione dell’olio extravergine di oliva con la “merenda della salute” all’impegno sulla promozione del turismo esperienziale con l’educational “Turismo…In Vigna”, dai menù con i fiori eduli alla campagna #basilicogenovesedop.