Perché?

Toirano, rubata la batteria del semaforo mobile sulla Sp60 a Carpe, Isella: “Gesto vile e che poteva causare gravi incidenti”

La notte scorsa alcuni ignoti hanno portato via la batteria dell'impianto che regola il traffico verso mare all'altezza del cantiere della frana

alluvione 2016

Toirano. “Oltre a combattere con la crisi economica e la mancanza di finanziamenti, dobbiamo lottare anche contro gli incivili”. C’è tanta amarezza nelle parole con le quali il vice presidente della Provincia con delega alla viabilità Luana Isella commenta l’insolito furto avvenuto questa notte lungo la Sp60 all’altezza di Carpe.

Come noto, l’alluvione dello scorso novembre ha provocato una frana che ha comportato il cedimento di una parte della carreggiata della provinciale. Intervento per il quale, qualche settimana fa, sono iniziati i lavori di ripristino della sede stradale. Attualmente, nel punto interessato dal cantiere è in vigore un senso unico alternato regolato da semafori mobili.

E proprio uno di questi semafori mobili è stato oggetto del furto: la notte scorsa, infatti, alcuni ignoti hanno portato via la batteria che alimenta l’impianto che regola il traffico in direzione mare. Questa mattina, un’abitante della zona ha notato il malfunzionamento della luce e ha immediatamente segnalato la questione a Luana Isella.

“Non appena mi hanno informato del guasto, ho subito contattato l’impresa che sta lavorando al ripristino della strada. I cantonieri mi hanno comunicato che il semaforo era spento perché qualcuno aveva rubato la batteria”.

Un gesto vile e anche potenzialmente rischioso: “Se in quel punto c’è un semaforo è perché la viabilità non è del tutto assicurata. Una parte di carreggiata, infatti, è occupata dal cantiere e l’apparecchio serve a regolare il traffico in un senso o nell’altro. E’ stata una fortuna che il semaforo spento non abbia causato incidenti. Tra l’altro viene anche da chiedersi cosa i ladri se ne facciano di una batteria simile”.

La vicenda ha lasciato il vice presidente della Provincia “senza parole”. Anche perché si aggiunge alla lunga lista di episodi spiacevoli che negli ultimi tempi hanno interessato le attrezzature usate da Palazzo Nervi per la gestione della viabilità savonese: “Nell’ultimo periodo ci hanno rubato diverso materiale per la manutenzione delle strade e la cartellonistica è stata oggetto di danneggiamenti e atti vandalici”.

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