Albenga. “Se non si trattasse di un argomento serio che interessa centinaia di ragazzi,l’intervento di oggi del consigliere Ciangherotti dovrebbe essere cestinato come strumentale ‘sproloquio’ e bufala settembrina”. Inizia così la nota con cui l’amministrazione Cangiano risponde alle dichiarazioni del consigliere di minoranza di Forza Italia Eraldo Ciangherotti, che oggi ha attaccato il Comune circa la manutenzione delle scuole Paccini di Albenga.
“Sulle scuole Paccini prima dell’apertura delle scuole è stata effettuata una perizia da parte di un tecnico strutturista che ha escluso problematiche di sicurezza della scuola – spiegano dal municipio ingauno – Solo per dovere di cronaca elenchiamo i fondi arrivati dal governo Renzi/Gentiloni in questi ultimi tre anni con il progetto ‘Scuole sicure’ ed investiti nella manutenzione delle scuole albenganesi: 158.544,60 euro dal Miur per l’adeguamento alla normativa antincendio e la sostituzione dei serramenti nella scuola d’infanzia di Campolau, per un investimento totale 203.262,30 euro, in parte a carico del Comune di Albenga. Altri 140.303,10 euro dal Miur per la manutenzione straordinaria ed l’efficientamento energetico delle scuole secondarie di via degli Orti, per un investimento totale di 175.378,90 in parte a carico del Comune di Albenga. Altri 13 mila euro dal Miur per le prove di carico su diversi plessi, alcuni di competenza provinciale”.
“Questo oltre al fatto che il Comune di Albenga è in graduatoria per un finanziamento di 150 mila euro per la manutenzione straordinaria delle scuole Paccini, oltre ai 10 milioni di euro riconosciuti per il polo scolastico. Ci dica invece che cosa il Governo Berlusconi fece per gli istituti scolastici di Albenga e del comprensorio?”
“Leggere queste bugie a pochi giorni dall’apertura delle scuole, quando il Comune di Albenga si è prodigato nel trovare ulteriori aule nel tribunale per i nostri ragazzi, dando un reale sostegno, anche economico, a problematiche di spettanza della Provincia di cui Ciangherotti è consigliere delegato, dimostra la pochezza e l’inadeguatezza amministrativa di chi fa certe dichiarazioni. Ciangherotti ha voluto fortemente questa delega: sarebbe ora si prendesse le responsabilità dei risultati (pochi) finora ottenuti e la smettesse di correre dietro a Vazio per smania di protagonismo”.