Sviluppo del territorio

Regione, successo del bando per le associazioni sportive dilettantistiche: oltre 525 mila euro di finanziamenti richiesti

A breve nuovo bando da 1,5 milioni di euro per interventi fino a 400 mila euro

Sedi istituzionali e palazzi del governo

Regione. Successo per il bando a favore delle associazioni sportive dilettantistiche: le domande presentate sono state 18 per oltre 525 mila euro di finanziamenti richiesti a fronte di oltre 875 mila euro di investimenti complessivi dichiarati da parte delle associazioni. Un segnale importante, una netta inversione di tendenza dopo diversi anni in cui gli investimenti sull’impiantistica sportiva hanno sensibilmente sofferto della crisi economica, della forte riduzione dei trasferimenti di fondi pubblici e della difficoltà di accesso ai finanziamenti bancari.

Il bando, previsto dal Patto per lo Sport, aveva una disponibilità di 500 mila euro ed era destinato ad interventi fino a 40 mila. “Occorre avviare ora la fase istruttoria ma – dichiara l’assessora regionale allo Sport Ilaria Cavo – a fronte di richieste di finanziamento per complessivi 525 mila euro si può affermare che le risorse del Fondo Strategico regionale destinate a questo primo bando per l’impiantistica sportiva sono state tarate nel modo corretto e che tutte le domande verranno soddisfatte”.

“Salvo vizi di forma o errori riscontrabili nelle domande il bando ha una capienza sufficiente per non escludere nessuno – prosegue Cavo – È una boccata d’ossigeno per le associazioni che tornano a programmare interventi essenziali per gli impianti sportivi. Abbiamo colto nel segno, da un lato snellendo e semplificando le pratiche per l’accesso al credito e, dall’altro intercettando una domanda reale e direi urgente da parte delle associazioni sportive dilettantistiche del nostro territorio”.

Le risorse messe a disposizione saranno utilizzate per la messa in sicurezza e il miglioramento dell’impiantistica, nell’ambito del Fondo Strategico per lo Sport. Trattandosi di un fondo rotativo le somme, una volta restituite, potranno generare ulteriori opportunità per nuove iniziative.

“Confidiamo che questo meccanismo virtuoso possa coprire, con il tempo, le nuove esigenze che emergeranno dal nostro territorio ponendo finalmente un rimedio efficace e concreto al problema dell’accesso al credito riscontrato dalle associazioni e dalle società sportive dilettantistiche – aggiunge l’assessora – Se in passato erano i presidenti di queste realtà a rischiare in proprio, ipotecando spesso i propri beni o attivando fidejussioni, oggi, grazie a queste misure, è Regione Liguria che garantisce per loro”.

Il bando prevedeva una procedura “a sportello” con l’attivazione dei finanziamenti attraverso un fondo rotativo derivante dal Fondo Strategico Regionale gestito direttamente da Filse, la finanziaria della Regione Liguria. Inoltre era destinato alle associazioni dilettantistiche iscritte al registro regionale Coni o alla “Sezione parallela Cip-Comitato italiano paralimpico” che svolgono attività a favore dei giovani (ragazzi fino ai 16 anni) o di persone diversamente abili.

“Fa piacere che il bando sia riuscito a rispondere appieno anche alle esigenze delle associazioni che svolgono attività atleti disabili – continua Ilaria Cavo – Sono felice di poterlo dire nel giorno della presentazione a Savona dei Giochi Paralimpici Giovanili e alla vigilia della presentazione dei Giochi a Genova, in vista dell’arrivo degli atleti nel capoluogo ligure il 9 ottobre”.

Gli interventi sugli impianti riguarderanno l’acquisto di macchinari e attrezzature per il funzionamento o la sicurezza delle strutture, anche sotto il profilo sanitario, la realizzazione di opere murarie, con particolare riguardo all’adeguamento alla normativa nazionale e regionale vigente in materia di superamento delle barriere architettoniche.

A breve sarà inoltre attivata una seconda misura, rivolta anche alle Società Sportive Dilettantistiche che svolgano attività economica per interventi fino a 400mila euro, attraverso l’attivazione di “garanzie” pubbliche pari all’80% dei finanziamenti concessi attraverso le banche convenzionate. Le prossime risorse disponibili ammontano a 1,5 milioni di euro e sono individuate nella programmazione Por-Fesr 2014-2020.

I finanziamenti concessi ed erogati da banche convenzionate avranno le medesime finalità previste dalla prima misura e un piano di restituzione coerente con l’entità del finanziamento concesso e con la capacità di rimborso dell’associazione o società sportiva dilettantistica. Non verranno richieste ulteriori garanzie.

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