Finale Ligure. “E’ inconcepibile che 120 lavoratori, già dichiarati in esubero, non ricevano puntualmente le provvidenze della cassa integrazione”. Lo afferma il partito Democratico finalese, preoccupato per la situazione che riguarda una cospicua parte delle maestranze dell’azienda aeronautica.
E il segretario cittadino Mimmo Rizzi afferma: “Tra l’altro vogliamo ricordare che il territorio di Villanova di Albenga, proprio per la presenza Piaggio, è stato ricompreso nelle aree di crisi industriale e pertanto con le garanzie per i lavoratori coinvolti nei processi di ristrutturazione nonché per il sostegno agli investimenti delle aziende”.
“Siamo all’assurdo, l’Inps non emana i decreti previsti per erogare le competenze, l’azienda non intende né anticipare né provvedere alle integrazioni salariali previsti dagli accordi sindacali. Nell’interesse dei lavoratori, molti dei quali finalesi, auspichiamo che nell’incontro sindacale previsto per il 21 settembre si possa giungere ad una soluzione positiva sulle questioni del salario dovuto, ma anche sulle prospettive di lavoro e della totale occupazione come sottoscritto dall’azienda Piaggio, dai sindacati e dal governo”.
“Nel frattempo abbiamo chiesto al sindaco di Finale Ugo Frascherelli di intervenire verso l’azienda e il Governo per chiedere il rispetto degli accordi sottoscritti” conclude il Pd finalese.