Motori e natura

Grande successo per il 1° Raduno Quad Garlenda con 30 partecipanti da Liguria, Piemonte e Lombardia

Percorso di 50 km per apprezzare i panorami delle valli Lerrone e Arroscia

Grande successo per il 1° Raduno Quad Garlenda

Garlenda. Il 1° Raduno Quad Garlenda si è rivelato un grande successo con circa 30 quad provenienti da Liguria, Piemonte e Lombardia. La manifestazione organizzata da Escursioni Quad Garlenda con il patrocinio dell’Associazione Antiche Vie del Sale e dei Comuni di Garlenda e Casanova Lerrone ha pienamente soddisfatto le attese.

Il percorso scelto, circa 50 km tra Garlenda, Ortovero, Casanova Lerrone e Testisco con un grado di difficoltà medio – facile, ha consentito a tutti i partecipanti di apprezzarne la bellezza e i panorami delle valli Lerrone e Arroscia.

“Dopo la prima estate di escursioni in quad nel nostro entroterra sono davvero soddisfatto di aver concluso la stagione con questo raduno: la pronta risposta dei quaddisti e l’entusiasmo che hanno portato a Garlenda ha certamente contributo alla buona riuscita della giornata – è la dichiarazione di Sebastiano Geraldi, titolare di Escursioni Quad Liguria – Sono rimasti soddisfatti anche i piloti più grintosi, hanno trovato tratti misti di asfalto, sterrato e pietroso molto tecnici. I commenti entusiasti e i suggerimenti ricevuti mi spingono a guardare già all’anno prossimo quando sicuramente organizzeremo il secondo raduno. Un ringraziamento speciale a tutti gli sponsor e i partner che hanno fortemente creduto nella manifestazione”.

Tra i più forti sostenitori della manifestazione Alessandro Navone, vicesindaco con delega alle Manifestazioni. “Garlenda si è dimostrata la sede ideale per ospitare un raduno inusuale per la Liguria: i suoi spazi, le sue strutture e le sue associazioni hanno fornito un contributo fondamentale per l’ottenimento di questo successo – afferma – Tutta l’amministrazione comunale si congratula con gli organizzatori per aver consentito a così tanti appassionati di outdoor di scoprirne le bellezze ed esplorarne l’entroterra. Sicuramente una manifestazione da ripetere che potrà solo crescere nei prossimi anni”.

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