Giustenice. E’ stato arrestato in flagranza di reato per maltrattamenti in famiglia nei confronti della moglie 50enne, casalinga: in manette è finito un uomo di 51 anni, artigiano, incensurato, al termine dell’ennesima violenta lite domestica, alla presenza dei figli minori: questa volta, la donna ha avuto il coraggio e la forza di allertare i carabinieri, prontamente intervenuti nell’abitazione a Giustenice. Infatti, gli ormai frequenti e repentini scatti d’ira dell’uomo, con liti e minacce ormai quotidiane che avevano fatto sprofondare la vittima in uno stato di perenne sofferenza fisica e morale, hanno ingenerato nella donna il timore per l’incolumità sua e dei propri figli.
Una volta arrivati nella casa, i militari hanno dapprima messo in sicurezza l’abitazione isolando il marito e sequestrando cautelativamente le armi da lui regolarmente detenute. Una volta in caserma, dopo un’attenta ricostruzione dei fatti e dei numerosi episodi, la donna ha denunciato tutti i maltrattamenti di cui è stata vittima anche nel passato.
Il racconto, che ha visto scorrere come un brutto film le immagini di minacce e violenze per troppo tempo taciuti dalla vittima per la paura di ritorsioni anche nei confronti dei figli, in alcuni momenti ha raggiunto veri e propri momenti di drammaticità. Ora l’uomo è in carcere e la donna sta bene, anche se è ancora emotivamente provata dalle botte e dalle vessazioni psicologiche.
I carabinieri rinnova ancora una volta l’invito a tutte le donne vittime di violenza domestica e stalking a denunciare i reati. I carabinieri, in stretta collaborazione con la rete dei centri e sportelli antiviolenza, daranno ascolto ed assistenza a chiunque intenda riferire di episodi di maltrattamento, perseguendo gli autori dei reati e ricercando le migliori condizioni affinché le vittime siano salvaguardate.