Pontinvrea. Il sindaco di Pontinvrea annuncia di voler querelare Enrico Mentana. E’ l’ultimo capitolo del caso relativo alle dichiarazioni sugli stupratori di Rimini pubblicate da Matteo Camiciottoli sul suo profilo Facebook (in cui proponeva di far scontare loro i domiciliari “a casa della Boldrini, magari le mette il sorriso”).
Proprio il direttore del Tg de La7, dopo la pubblicazione del post aveva duramente criticato il primo cittadino di Pontinvrea definendolo “un cretino e un leono da tastiera”. Parole contro le quali Camicciottoli ha deciso di passare al contrattacco: “Ho provveduto a querelare il direttore perchè come giornalista doveva limitarsi a riportare la notizia evitando un commento del tutto fuori luogo e non consono alla posizione che ricopre” spiega il sindaco.
Matteo Camiciottoli, sindaco al secondo mandato, ci tiene a sottolineare di essere tutt’altro che “un leone da tastiera”: “L’ho dimostrato negli anni dall’Imu sulla prima casa mai applicata, sgravando i cittadini da una tassa iniqua, ingiusta e vessatoria, già nel 2012 durante il terribile periodo del governo Monti, alla difesa dell’acqua pubblica, chiedendo il rispetto del referendum del 2011, alla battaglia per il recupero dei 96 miliardi mai riscossi dallo stato ai danni delle società del gioco d’azzardo”.
Sulla decisione di querelare Mentana, Camiciottoli è lapidario: “Lunedì mattina andrò in procura a Genova insieme al mio avvocato Marco Mori a depositare la querela verso il direttore Mentana, dopodichè, aspetteremo di poter dar vita ai giardinetti per bambini Enrico Mentana a Pontinvrea”.