Cairo Montenotte. La Cairese concede il bis e dopo aver ‘matato’ l’Alassio, espugna il difficile campo di gioco della Praese, portandosi, in compagnia di Arenzano e Campomorone, in vetta alla classifica.
Il commento dell’esordio travolgente della Cairese è affidato al capitano Matteo Spozio, ovviamente felice del buon momento della propria squadra: “L’inizio del campionato è stato davvero positivo – afferma la bandiera dei bormidesi – le vittorie ottenute ai danni di Alassio e Praese, sono un segnale importante, che abbiamo dato ai noi stessi ed alle rivali del campionato; allo stesso tempo non abbiamo vinto nulla, dobbiamo stare con i piedi a terra perché non bastano due gare di campionato per dire che siamo da primato, il cammino è ancora molto lungo e ricco di difficoltà, è chiaro che dobbiamo migliorare e trovare continuità di rendimento”.
Quanto è importante avere in squadra elementi del calibro di Alessi e Di Leo?
“E’ un privilegio – sorride Spozio – sono giocatori di alto spessore umano e tecnico, che aiutano e trascinano la squadra, un esempio per i più giovani e non solo; nella gara di Pra’, hanno segnato due goal straordinari, che hanno permesso di vincere contro una squadra tosta e organizzata come la Praese”.
Nel pranzo pre-partita di Arenzano eravate vicini ai padroni di casa, vostri rivali in campionato, pensi che i rivieraschi possano essere la rivelazione del campionato?
“A Cairo, conosciamo bene mister Beppe Maisano, per averlo affrontato nel campionato di Eccellenza, è un ottimo trainer, le sue squadre giocano un calcio propositivo, partiti a fari spenti potrebbero essere una squadra molto pericolosa al pari di Alassio, Campomorone, Ospedaletti, Taggia e Bragno”.