Albissola Marina. Pronto riscatto dell’Albissola che, dopo la sconfitta sul campo del Ligorna, ha violato il terreno dello Scandicci portando a casa l’intera posta in palio.
La neopromossa guidata da Fossati ha dato vita con i toscani ad una partita vivace, nonostante un campo un poco appesantito dalla pioggia. Ai fini del risultato è stato determinante il gol realizzato da Bennati intorno alla metà del primo tempo. Nella ripresa lo Scandicci ha conquistato un calcio di rigore, ma Caruso è riuscito a sventarlo.
La cronaca. L’allenatore dello Scandicci, Alessio Lucia, manda in campo Lensi, Vinci, Iaquinandi, Cela, Martinelli, Alderotti, Poli, Martini, Crocetti, Gori, Santucci. A disposizione ci sono Nigro, Broglia, Vitale, Pucci, Safina, Casiraghi, Cerretelli, Penzo, Santoro.
Fabio Fossati risponde con Caruso, Carcagno, Corbelli, Molinari, Colombo, Cambiaso, Bennati, Coccolo, Piacentini, Sancinito, Papi. Pronti a subentrare Gianrossi, Pasquino, Olivieri, Gargiulo, Gulli, Minutoli, Mancini, Galli, Figone.
La terna arbitrale è di Napoli: dirige Domenico Castellone, assistito da Alessandro Marchese e Simone Conte.
L’avvio di gara è favorevole all’Albissola, che chiama due volte Lensi alla respinta e guadagna un angolo. Da annotare in particolare un tentativo di Piacentini da pochi passi, con il portiere bravo a chiudergli lo specchio della porta.
Dopo prolungate fasi di gioco a centrocampo è lo Scandicci a farsi avanti, calciando un paio di corner e provando la conclusione prima con Iaquinandi e poi con Gori, entrambe a lato. Al 19° Caruso si fa trovare pronto su un tentativo di Gori.
Al 22° Alderotti viene fermato fallosamente; punizione calciata da Crocetti, Caruso para senza problemi. Gli ospiti, dopo aver retto bene all’offensiva toscana, tornano a farsi avanti. Dopo un tiro a lato, guadagnano un corner. Sugli sviluppi del tiro dalla bandierina Bennati, dal limite, riceve palla e scocca un tiro che si infila nell’angolino basso, portando l’Albissola in vantaggio.
La reazione rabbiosa dello Scandicci porta alle conclusioni di Crocetti e Martini: Caruso è attento e si oppone ad entrambi i tiri.
La partita continua a vivere frequenti azioni: Lensi para un tiro di Piacentini; Crocetti e poi Vinci concludono a lato. Nel minuto di recupero viene ammonito Martinelli. All’intervallo il risultato premia l’Albissola, che conduce per 1 a 0.
In avvio di ripresa lo Scandicci riparte determinato. Fallo su Martini, tiro di Poli: a lato. Anche l’Albissola guadagna un calcio da fermo per un intervento che costa l’ammonizione ad Alderotti; lo calcia Sancinito, blocca Lensi.
Con il passare dei minuti si allenta la pressione dei locali e l’Albissola gestisce il vantaggio con sicurezza. I biancoazzurri provano anche qualche incursione nell’area ospite e al 12° un tiro di Papi viene respinto; al 17° un tentativo di Bennati si spegne a lato.
Al 17° il primo cambio, tra i locali: Cerretelli per Poli. Al 19° Castellone vede un fallo in area albissolese e fischia la massima punizione: Crocetti calcia il rigore, Caruso lo respinge.
Lo Scandicci insiste, batte due angoli ravvicinati ma la difesa biancoazzurra resiste. Al 24° viene ammonito Cambiaso.
Al 25° doppio cambio tra gli ospiti: dentro Figone e Gulli, fuori Bennati e Papi. Si riprende e Vinci commette un fallo che gli costa il cartellino giallo.
Al 28° Figone si mette in luce con un tiro che Lensi para; poi, però, viene ammonito per un fallo su Vinci. Al 30° entra Santoro al posto di Martini.
Lo Scandicci continua ad attaccare, ma l’Albissola tiene bene senza correre pericoli. Al 39° entra Penzo al posto di Martinelli. Al 40° è Cambiaso a rendersi pericoloso: il suo tiro trova pronto Lensi.
Cartellino giallo al 42° per Gulli, per un fallo su Alderotti. Nel recupero entra Minutoli al posto di Piacentini. Dopo cinque minuti di extratime arriva il triplice fischio: l’Albissola esulta, i 3 punti sono suoi.
Domenica 1 ottobre i biancoazzurri torneranno a giocare al Faraggiana, dove ospiteranno il Viareggio, squadra che condivide il primato con il Seravezza Pozzi. Ora l’Albissola si trova in una posizione di esatto centro classifica.