Savona/Altare. Una giovane vita spezzata, una bimba con un trauma addominale ma non in pericolo di vita e un uomo ricoverato in ospedale a Savona non in gravi condizioni. È questo il terribile bilancio dell’incidente che si è verificato oggi, poco dopo le 17.20, sul tratto autostradale dell’A6 in direzione Torino, al chilometro 166, prima del casello di Altare.
A perdere la vita è stata Veronica Moretto, che a breve avrebbe compiuto 32 anni, di Saliceto, commessa in una delle attività commerciali di Mondovicino. Le dinamiche del drammatico sinistro sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma sembra che l’Alfa 156, su cui viaggiava la famiglia di ritorno dalle vacanze, guidata dal carabiniere scelto Antonio Martiello, in servizio a Saliceto, abbia urtato un camion cisterna forse in fase di sorpasso, e da qui il conseguente ribaltamento.
L’auto si è cappottata, la madre e la figlia di 10 anni sono state quindi sbalzate fuori dall’abitacolo, finendo rovinosamente sull’asfalto. Per la donna non c’è stato nulla da fare, nonostante il tempestivo intervento del 118 e dei soccorsi. La bambina invece è stata trasportata con l’elicottero dei vigili del fuoco all’ospedale Gaslini di Genova, ha riportato un grave trauma addominale ma non sembra in pericolo di vita.
Sul posto, oltre ai sanitari e ai militi delle pubbliche assistenze di Cairo, Savona e Vado, sono accorsi gli agenti della Polstrada, i vigili del fuoco e i carabinieri. Traffico in tilt, con chilometri di coda e mezzi bloccati sul tratto autostradale, e la viabilità è stata ripristinata solo dopo le 19.