Location unica

Tornano i matrimoni nelle Grotte di Borgio Verezzi: il 1 settembre a nozze Giada e Federico

"Una atmosfera suggestiva e capace di incontrare la profondità dell'amore..."

Borgio Verezzi. Celebrare i matrimoni civili in alternativa alla sala consigliare dei comuni, una pratica sempre più diffusa nel savonese e che vede molte amministrazioni comunali attrezzarsi per trovare location nuove, suggestive e diverse rispetto al tradizionale matrimonio laico in Comune.

E a Borgio Verezzi, dopo oltre 15 anni (e pare che i primi riti civili risalgano anche agli anni ’60), tornano i matrimoni all’interno delle Grotte di Borgio Verezzi, una delle principali attrazioni turistiche del ponente savonese. Giada, 33 anni di Boissano ma danni residente a Milano, e Federico, anche lui 33 anni, originario di Novara ma ormai milanese di adozione, hanno infatti deciso di sposarsi proprio all’interno del suggestivo scenario delle Grotte: il matrimonio si terrà questo venerdì, 1 settembre, alle ore 16 e 30. L’ok per i matrimoni nelle Grotte di Borgio è arrivato anche a seguito di un provvedimento adottato dalla giunta comunale, che aveva dato via libera.

“Nonostante la mia lontananza, la Liguria mi è rimasta nel cuore ed anche il mi futuro sposo ne ha cominciato ad apprezzare il suo fascino: così abbiamo deciso di fare di questa regione lo sfondo del nostro giorno più bello, scegliendo la location delle Grotte. L’idea ci è venuta dopo un periodo di vacanza a Borgio Verezzi, ai bagni Nettuno, dove abbiamo visto la locandina delle Grotte e siamo andati a visitarle. E poi ci siamo detti: perché non celebrare qui il nostro matrimonio?” racconta Giada, insegnante a Milano alle superiori (Federico anche lui insegnante, ma alle scuole medie).

“Ecco perché la scelta delle Grotte, volevamo dare ai nostri ospiti una visione completa della Liguria, una terra bellissima, con il matrimonio celebrato a Borgio e poi il ricevimento a Cervo, nell’imperiese” aggiunge Giada.

“Le Grotte ci sono piaciute perché cercavamo una location non convenzionale, laica, che avesse una spiritualità e atmosfera introspettiva, incantevole ed unica. L’intimità delle grotte, profonde come il nostro cuore e il nostro amore…Insomma un amore unico come la creazione suggestiva della natura”.

“Andremo a vivere a Milano – conclude Giada, ma con la Liguria nel cuore…”. E il viaggio di nozze sarà alle Maldive, nelle prossime vacanze di Natale.

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