Nuova vita

Rinascita per lo storico hotel Royal di Pietra Ligure: per il futuro albergo e appartamenti fotogallery

La proprietà sta lavorando al nuovo progetto in vista dell'attesa riqualificazione della struttura alberghiera pietrese

royal pietra

Pietra Ligure. Una struttura alberghiera icona degli anni d’oro del turismo pietrese e della riviera ligure, da oltre dieci anni in stato di abbandono: stiamo parlando dello storico Hotel Royal nel centro di Pietra Ligure, davanti alla passeggiata e a pochi passi dal mare e dalle spiagge.

L’hotel a 4 stelle, realizzato nell’anno 1960, ha esercitato l’attività ricettiva dal 1961 ed è stato sempre considerato uno dei più prestigiosi alberghi del savonese. La struttura alberghiera è stata poi chiusa nel novembre 2006 e da allora è rimasta lì, come una “cattedrale nel deserto” che ricorda ai pietresi il boom del turismo e dello sviluppo economico degli anni ’60, ’70 e ’80.

In passato erano stati messi alcuni annunci di vendita, con la proprietà che si era rivolta ad importanti operatori immobiliari e del settore turistico-alberghiero: uno degli annunci pubblicati, e ancora on line, parla di una possibile vendita per la modica cifra di 16 mln di euro. Tuttavia, è stata solo una strategia da parte della proprietà per sondare il mercato, in attesa di valutare internamente, e seguendo un doppio binario, una soluzione operativa e progettuale per dare nuova vita alla struttura alberghiera pietrese, che in tanti vorrebbero di nuovo aperta.

Attualmente il fabbricato ha una superficie complessiva di 6.027,00 mq. e una volumetria di 18.809,00 mc. Il complesso alberghiero, con 115 camere, comprende un totale di 5.574,00 mq, altri 421 mq sono riservati a locali commerciali e 32 mq a locali tecnici.

Inoltre, sulla base della recente normativa regionale, è possibile aumentare la volumetria esistente e cambiare parzialmente la destinazione d’uso da turistico ricettiva ad abitativa (sino al 40%). Per il futuro della struttura è stato predisposto un progetto, ancora in fase di elaborazione sotto il profilo tecnico e ricettivo, che prevede l’aumento della volumetria da mc 18.809,00 a mc 26.681,00, con 5.104,00 mq a destinazione alberghiera (nuove camere con maggior superfici, suite e servizi) e altri 2.395,00 mq a destinazione residenziale (appartamenti).

royal pietra

Il gruppo proprietario dell’albergo pietrese, Alpi e Mare Holiday, proprietaria del Lido Resort di Finale Ligure e di altri alberghi, come a Sanremo e in Piemonte, sta lavorando al nuovo progetto: “Il nostro gruppo alberghiero sta sviluppando l’idea progettuale, valutando tutte le opzioni anche in relazione ai vantaggi offerti dalla possibilità di svincolo alberghiero, realizzando una struttura mista che possa essere più appetibile sul mercato – afferma l’attuale proprietà nelle parole dell’avvocato Costantino Catto -. Riguardo ad aspetti tecnici, normativi e di complessivo layout progettuale, posso dire che stiamo andando avanti per presentare un progetto sostenibile e in grado di essere portato a termine con successo”.

“L’obiettivo è quello di vedere la struttura di nuovo aperta, sapendo il suo valore e la sua importanza storica e ci impegneremo al massimo per questo scopo. Gli annunci pubblicati in precedenza erano stati fatti per vedere possibili reazioni di altri investitori o possibili partnership” precisa poi l’avvocato Catto.

“Non ero francamente a conoscenza dei precedenti annunci di vendita – aggiunge sulla vicenda il sindaco di Pietra Ligure Dario Valeriani -. Come amministrazione comunale stiamo ancora conducendo una trattativa con la proprietà per la riqualificazione della struttura (da troppi anni in stato di abbandono), che prevede una parte a destinazione alberghiera e un’altra parte per residence o appartamenti (i primi due piani). Posso solo auspicare che ci sia una forte accelerazione rispetto al progetto previsto per l’albergo, una struttura ormai fatiscente che merita di essere restaurata, sarebbe una gran cosa per il nostro turismo”.

“Da parte nostra, non appena avremo il progetto in elaborazione da parte della proprietà, cercheremo di sviluppare nel più breve tempo possibile l’iter amministrativo (che in caso di appartamenti prevede anche un cambio di destinazione d’uso) per vedere il Royal di nuovo aperto. E così faremo per le altre strutture ricettive del territorio che attendono ancora un restyling. Per la nostra amministrazione è fondamentale ampliare ancora la nostra offerta ricettiva, all’insegna della qualità e dei buoni servizi” conclude il primo cittadino pietrese.

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