A metà

Rete escursionistica, Melis (M5S): “Bene la maggiore tutela dei sentieri, ma vanno fatte rispettare le norme”

Melis ha espresso voto di astensione sulla proposta di legge appena approvata in consiglio sulla rete escursionistica ligure

bergeggi sentiero botanico

Regione. “Ben venga maggiore tutela e sicurezza sui sentieri liguri, ma rischiano di essere solo buone intenzioni se poi non c’è chi fa rispettare le norme.”

Questo, in sintesi, il giudizio di Andrea Melis, consigliere del MoVimento 5 Stelle Liguria, che ha espresso voto di astensione sulla proposta di legge appena approvata in consiglio sulla rete escursionistica ligure.

“Siamo di fronte ad un testo a tratti condivisibile che nasce, tuttavia, da un approccio disorganico – spiega Melis – Come dimenticare, l’anno scorso, l’eliminazione dell’associazione Alta Via dei Monti liguri, senza identificare chi, come e quando si occuperà del presidio di questo patrimonio naturalistico inestimabile?”

“Abbiamo proposto diversi emendamenti migliorativi al testo, tra cui anche la stipula di una specifica convenzione con i carabinieri forestali per potenziare la vigilanza e il controllo sul territorio. Emendamento, questo, poi trasformato in Ordine del giorno e approvato all’unanimità – sottolinea il consigliere regionale – Abbiamo poi rimarcato la valenza dell’Alta Via e la necessità di inibirne l’uso per manifestazioni sportive motoristiche, per le quali è necessario individuare altre zone della Rete escursionistica ligure più idonee.”

“Nel complesso – concude Melis – permangono alcuni elementi di criticità, come le modalità di gestione della Carta Inventario e, soprattutto, della vigilanza e dei controlli, che restano l’anello debole della proposta per l’oggettiva carenza di risorse e di fondi, su cui ad oggi non abbiamo sufficienti garanzie da parte della giunta.”

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