Loano. “Una coppia che spacca, e che non scoppierà mai”. Lo affermano con un sorriso Katia Ricciarelli e Freddie Mercury. No, non è immaginazione, dato che il celebre cantante britannico, spentosi nel 1991, è oggi impersonato in Italia da Sonny Ensabella, leader dei QueenMania: la tribute band e a star della lirica hanno dato vita ieri sera ad uno spettacolare concerto nell’arena estiva del Giardino del Principe, a Loano.
Un evento nell’ambito della rassegna “Dreams Festival”, promossa dall’Assessorato comunale a Turismo, Cultura e Sport e curata da Dimensione Eventi, con la direzione artistica di Ivan Fabio Perna, che ha visto sul palco appunto i QueenMania esibirsi nei più famosi brani della band inglese, insieme ad una leggenda del canto lirico come Katia Ricciarelli e ad un quartetto d’archi femminile.
Prima del concerto la coppia è rilassata e scherzosa: “Non scoppieremo mai – afferma sicura Ricciarelli – anche se, diciamolo, tra un siciliano e una veneta…”. “Per me è stata una grande esperienza ed emozione – prosegue poi – Io ho sempre adorato Montserrat Caballé, ed il fatto che si fosse messa a duettare con il grande Freddie Mercury mi ha fatto venire la voglia di fare lo stesso. Ora mi è capitata l’occasione, e non me la sono fatta scappare”.
“Un sogno”, lo definiscono i due cantanti. “Non esiste musica ‘seria’ e musica ‘leggera’, esiste solo la bella musica – prosegue Ricciarelli – bisogna farla bene, ed allora si può fare tutto. Ma con umiltà, tanta, perché sono in un mondo che non mi compete”.
“Per noi è un onore – spiega Ensabella – da anni mi chiedono di fare ‘Barcelona’ e io ho sempre risposto che l’avrei fatta solo in duetto con Ricciarelli: credevano scherzassi, ed invece è accaduto davvero”.
Queen-Ricciarelli, un connubio certamente insolito: lirica rock o rock lirico? “E’ rock lirico – afferma sicura Ricciarelli – perché questo ‘disgraziato’ (indica Ensabella e ride, ndr) è veramente favoloso, tiene in pugno tutto lo spettacolo. Ci sono tre punti in cui compaio, ma chi tiene le redini è lui: ha una forza incredibile”.
(fotografie di Alessandro Gimelli)