Conti

Mutui e prestiti: Calizzano il Comune più indebitato del savonese, Toirano tra i più virtuosi d’Italia

OpenPolis e Infodata ha ricostruito una mappa virtuale dei Comuni che hanno acceso più mutui all'anno 2014

soldi

Provincia. Calizzano maglia nera (anche se in questo caso sarebbe meglio dire “rossa”, visto l’argomento) e Toirano maglia verde della provincia e addirittura d’Italia. Sono questi i due estremi savonesi della “classifica” dei Comuni più indebitati d’Italia secondo i dati raccolti da OpenPolis.

Basandosi sui numeri messi insieme da OpenPolis, Infodata ha ricostruito una mappa virtuale dell’indebitamento dei Comuni relativamente all’anno 2014. Questa tiene conto delle entrate messe a bilancio e derivanti da mutui accesi nel corso di quell’anno. Entrate che, d’altro canto, corrisponderanno successivamente ad altrettante (e anzi superiori, visto che saranno appesantite dai relativi interessi) uscite al momento di restituire la stessa somma ricevuta.

Tale mappa è stata ripresa ed analizzata a livello nazionale dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” che ricorda come, in ambito pubblico, i mutui vengano di solito accesi per finanziare opere pubbliche volte (almeno secondo le intenzioni) a migliorare il territorio. Inoltre, consentono alle imprese che si aggiudicano gli appalti di lavorare.

Nel momento in cui le amministrazioni comunali sono in grado di restituire il prestito senza mandare in dissesto le casse pubbliche, un mutuo non rappresenta un problema. Diverso il discorso quando un Comune non ha le entrate necessarie per ripagare la somma ricevuta: ma sono casi piuttosto sporadici.

Ma non ricorrere a prestiti non significa essere “autonomi” dal punto di vista finanziario. Magari un Comune non ne accende perché non in grado di sostenerne altri o perché bloccato dai ben noti limiti imposti dal famigerato Patto di Stabilità. O semplicemente perché, in quel momento, non c’è bisogno di effettuare nuove operazioni in ambito di lavori pubblici o di acquistare qualche bene particolarmente oneroso.

Alla luce di questo, perciò, il giornale finanziario precisa che la mappa di Infodata e OpenPolis non stabilisce quali siano i Comuni “buoni”, cioè quelli senza debiti, e quelli “cattivi”, cioè quelli indebitati, ma semplicemente restituisce uno spaccato dei conti dei nostri Enti pubblici in ambito di mutui e prestiti. E soprattutto di come questi influiscano virtualmente sulle vite dei rispettivi cittadini, che sono gravati da un “debito procapite” calcolato sulla cifra che ogni Comune deve restituire suddivisa tra tutti gli abitanti residenti.

Analizzando la mappa e la classifica relativa alla nostra provincia, emerge chiaro come il Comune savonese maggiormente indebitato sia quello di Calizzano con ben 1.126,17 euro di debito pro capite. Seguono Savona con 273,43 euro; Murialdo con 150,82 euro; Giustenice con 136,49 euro; Laigueglia con 121,23 euro; Roccavignale con 106,52 euro; Onzo con 106,33 euro.

Sotto ai cento euro procapite ci sono Cosseria con 97,44 euro; Noli con 79,24 euro; Castelbianco con 67,05 euro; Osiglia con 63,60 euro; Testico con 55,32 euro; Borghetto con 52,90 euro; Urbe con 52,74 euro; Millesimo con 45,69 euro; Vendone con 41,05 euro; Balestrino con 40,77 euro; Casanova Lerrone con 40,43 euro; Ortovero con 37,89 euro; Finale Ligure con 26,78 euro; Stellanello con 23,96 euro; Carcare con 22,22 euro; Albenga con 22,04 euro.

Ancora dietro Alassio con 19,04 euro; Bardineto con 18,83 euro; Boissano con 17,87 euro; Altare con 17 euro; Albisola Superiore con 7,31 euro; Quiliano con 5,91 euro; Plodio con 5,66 euro; Varazze con 0,15 euro.

Hanno messo a bilancio una cifra pari allo zero i Comuni di Loano, Andora, Varazze, Cairo Montenotte, Celle Ligure, Albissola Marina, Vado Ligure, Spotorno, Villanova d’Albenga, Garlenda, Piana Crixia, Dego, Cengio, Mioglia, Giusvalla, Pontinvrea, Stella, Pallare, Mallare, Bormida, Rialto, Magliolo, Tovo San Giacomo, Borgio Verezzi, Pietra Ligure, Massimino, Toirano, Castelvecchio di Rocca Barbena, Erli, Nasino, Zuccarello, Cisano sul Neva, Ceriale.

In generale, tra i Comuni meno indebitati della provincia di Savona e tra i primi in Italia c’è Toirano, in cui il debito pro capite di ciascun abitante è pari a soli 2 centesimi di euro.

Più informazioni

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.