Loano. “Oggi ennesima lettera anonima pervenuta al mio studio. Questa volta è firmata da un sedicente “Loanoi fanclub”.La denuncia arriva dal capogruppo “LoaNoi” Paolo Gervasi, che stigmatizza ancora una volta l’episodio: Ci ridiamo sopra, anche se in realtà c’è da piangere per due precisi motivi: se è vero che trattasi di sostenitori della lista, non capiamo il motivo per cui non possano esporre personalmente al sottoscritto o agli altri consiglieri la problematica descritta nella missiva. Se – come vorrebbero far credere – sono nostri sostenitori e votanti, cosi come si sono fidati accordandoci il loro voto, dovrebbero fare altrettanto presentandosi personalmente anziché trincerandosi dietro il solito e vigliacco anonimato” afferma lo stesso Gervasi.
E ancora: “Davvero ci giudicano così stupidi al punto da pensare di strumentalizzarci in maniera semplice attraverso una banalissima lettera anonima condita di attestati di simpatia ed affezione?”.
Secondo i contenuti della missiva nel mirino dei presunti sostenitori della lista, con la richiesta di intervento al gruppo civico loanese, ci sarebbe la Servizi Ambientali e alcune assunzioni contestate: “Ribadiamo con fermezza che non abbiamo alcuna intenzione di prestare il fianco a situazioni di questo genere, che continueranno a restare lettera morta, eccetto il caso in cui i mittenti delle lettere anonime dimostrino di avere gli “attributi” e ci mettano la faccia (come fanno i consiglieri e i veri sostenitori della lista civica LoaNoi) firmando con nome e cognome la loro denuncia” aggiunge ancora Gervasi.
“Forse perderemo “sostenitori” ma salveremo la faccia e, soprattutto la nostra dignità, evitando di fare il gioco di chi – probabilmente – è più interessato a vendette personali che al bene generale della nostra città, motivo principale per il quale ci siamo presentati (checché ne dicano i nostri detrattori) alle ultime elezioni comunali” conclude il capogruppo della lista civica loanese.