Borghetto Santo Spirito. Telecamere mobili contrastare l’irregolare abbandono di rifiuti. E’ questa la politica da “tolleranza zero” messa in atto nei giorni scorsi dalla nuova amministrazione comunale e fortemente voluta dal sindaco Giancarlo Canepa, in prima persona, il suo vice Luca Angelucci (che ha anche la delega all’ambiente)
Le telecamere sorpreso tre persone a gettare irregolarmente i rifiuti in luoghi diversi del territorio comunale. I tre “inquinatori” sono stati multati dalla polizia municipale. L’operazione, come detto, è stata possibile grazie all’utilizzo delle postazioni di controllo mobili in possesso del Comune ed utilizzate anche per reprimere i reati di abbandono irregolare dei rifiuti. Le telecamere che sono operative giorno e notte, hanno registrato filmati che mostrano il grado di inciviltà delle persone sanzionate. Questi dannosi atteggiamenti non conoscono differenze di genere, di età o di residenza.
“E’ incredibile e intollerabile che vi siano ancora abbandoni di questo tipo quando qualunque cittadino può recarsi gratuitamente presso il punto di raccolta comunale (la cosiddetta isola ecologica) gestito da Ata o chiedere addirittura il ritiro nei pressi della propria residenza – afferma Giancarlo Canepa – Nei prossimi giorni altre zone saranno messe sotto controllo anche grazie alla segnalazione dei cittadini. Un grazie ai tecnici e alla polizia locale per l’impegno profuso ed il lavoro svolto”.
Per la nuova amministrazione comunale è fondamentale mostrare tolleranza zero verso i “furbetti” dei rifiuti: da un lato per tutelare il territorio locale e la cittadinanza garantendo giustizia, civiltà ed equità e dall’altro anche per cominciare a trasmettere il messaggio di rispetto delle leggi ed applicazione delle sanzioni. Grazie alla possibilità di spostare le telecamere il controllo potrà essere garantito in diversi punti del Comune.
“Vorrei davvero che tutti incominciassero a capire che l’abbandono dei rifiuti è un comportamento intollerabile e si paga con multe salate – dichiara Canepa – Visti i risultati ottenuti in pochi giorni non è assolutamente azzardato affermare che si tratta di uno strumento di sicura efficacia. Anche in questo caso si rivelano sempre preziose le segnalazioni provenienti dai cittadini. Ci auguriamo che queste prime multe, contro l’abbandono dei rifiuti fatte grazie al sistema di videosorveglianza attivo da alcuni giorni, sia un valido deterrente per arginare questo incivile fenomeno”.
Prosegue anche l’impegno degli amministratori comunali e dei tecnici in merito al servizio conferito ad Ata, unica incaricata della gestione totale della raccolta dei rifiuti e dello spazzamento strade di Borghetto: “Purtroppo il Comune non ha potere d’intervento se non quello di verificare che la ditta svolga quanto previsto dall’apposito capitolato di servizio, di effettuare le segnalazioni del caso alla stessa, di contestare le inadempienze ed applicare le sanzioni per il mancato rispetto di quanto dovuto. Azioni che vengono costantemente eseguite, ma senza raggiungere i risultati sperati”.
“Tutta la nuova amministrazione, dal primo giorno dopo l’elezione, ha affrontato la questione e sta seguendo costantemente il problema. Già pochi giorni dopo l’ insediamento l’amministrazione comunale ha convocato tutti i vertici della società nelle persone del presidente, dell’amministratore delegato e del Direttore generale, svolgendo più di un incontro con il fine di migliorare il servizio ed ottenere un’accettabile gestione dello stesso. Gli obiettivi prefissati ed i risultati auspicati non si sono verificati e pertanto, nelle prossime settimane, saranno nuovamente effettuati ulteriori incontri, sempre con Ata, per vagliare ogni altra ipotesi possibile per risolvere definitivamente la problematica dei rifiuti”, conclude Canepa.