All'asciutto

Anche ad Albenga tuffi proibiti, il sindaco Cangiano ordina il divieto di balneazione

Tra il circolo nautico e il molo del camping “Piccolo Paradiso” sul litorale di levante

mare albenga

Albenga. Tuffi vietati anche ad Albenga. Dopo Mauro Demichelis ad Andora, anche il sindaco della città delle Torri, Giorgio Cangiano, quest’oggi ha emesso un’ordinanza per il divieto di balneazione nel tratto di mare compreso tra il circolo nautico e il molo del camping “Piccolo Paradiso” sul litorale di levante, verso Ceriale.

Il primo cittadino ha emesso l’ordinanza in via prudenziale e in ottemperanza a quanto previsto dal protocollo da seguire in questi casi dopo che Arpal ha comunicato al Comune il superamento dei limiti di carica batterica previsti dalla normativa.

“Le ricerche effettuate finora non hanno fatto emergere alcun tipo di guasto o rottura – precisa Cangiano – Riteniamo che lo sforamento dei limiti sia dovuto al sovraccarico agli impianti in conseguenza del ‘sovraffollamento’ registrato in zona negli ultimi giorni. E’ un peccato che ciò sia avvenuto negli ultimi giorni della settimana di Ferragosto”.

Qualche buona notizia dovrebbe arrivare a stretto giro: “Questa mattina i tecnici di Arpal hanno effettuato un nuovo campionamento e domani dovrebbero arrivarci i risulti delle pre-analisi. Gli esiti definitivi, invece, sono attesi per domenica”.

Per il sindaco, quanto avvenuto in questi giorni “testimonia ancora una volta quanto sia importante chiudere al più presto l’iter che porterà anche Albenga ad essere collegata ad un impianto di depurazione. Questo cambierà completamente lo scenario e anche il nostro mare sarà maggiormente salvaguardato”.

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