Medame e messeri

Spotorno si immerge nelle magiche atmosfere del passato con la quarta edizione di “Alla Giostra delle Contrade”

Il 22 e 23 luglio la cittadina sarà popolata da cavalieri, soldati, dame e nobili

Spotorno. Per il quarto anno consecutivo il mese di luglio riporta Spotorno nelle magiche atmosfere del passato grazie alla nuova edizione della fortunata manifestazione “Alla Giostra delle Contrade”. Nata nel 2014 dall’iniziativa della Pro Loco si conferma come uno degli appuntamenti di punta del calendario della Riviera Ligure, confermando l’apprezzamento e il ricchissimo seguito che ha accompagnato l’evento sin dalla prima edizione, rinnovandosi e crescendo di anno in anno.

Confermati artisti e animazioni principali che hanno animato Spotorno nelle passate stagioni ma molte anche le novità: prima fra tutte la concentrazione degli spettacoli in un’unica serata, riunendo sin dalla sera del sabato i rievocatori storici e gli artisti che si susseguiranno animando tutto il centro storico.

Con l’organizzazione del Gruppo Storico La Medioevale dell’Associazione Culturale Gli Aleramici, che mantiene così la consolidata collaborazione con la Pro Loco, il Medioevo riconquista Spotorno sin dalle prime ore di sabato 22 luglio. Prosegue poi nella giornata di domenica 23 con l’accampamento dei pellegrini de La Medioevale, allestito nel Parco Monticello, per accogliere i visitatori in uno squarcio di vita del passato con un attendamento completo di attività accuratamente ricostruite: dall’accensione del fuoco senza tecniche o strumenti moderni alla tessitura a telaio, dalla cardatura della lana alle armi dei cavalieri, esposte e illustrate nel corso dell’intero fine settimana.

Sempre al Parco Monticello l’antica arte della falconeria sarà mostrata dagli addestratori de Il Mondo nelle Ali a quanti vorranno provare il brivido di osservare da vicino un’ampia esposizione di rapaci, pronti ad esibirsi nell’affascinante dimostrazione del proprio addestramento, così come i più piccini avranno la possibilità di provare il “battesimo della sella” grazie ai pony appositamente condotti per il piacere dei bambini.

Ma il Medioevo non resterà relegato tra gli alberi dei parco: è a partire dalle 20 del sabato, con il grande corteo che dal parco scenderà per attraversare i vicoli e le strade del centro, che la manifestazione raggiungerà il suo apice. Un centinaio di figuranti in abito storico, regaleranno al pubblico di Spotorno l’immagine delle corti e delle città di sette secoli fa, con cavalieri, soldati, dame, nobili e signori, ma anche popolani, pellegrini, mercanti, frati, gonfalonieri e ben due diversi gruppi di sbandieratori di Alba, che si daranno in piazza Matteotti a colpi di bravura con i lanci delle bandiere e le elaborate coreografie.

Tornano anche quest’anno i Giullari del Carretto, i quali in entrambe le serate daranno prova in Piazza della Vittoria dei numeri di equilibrismo e d’illusionismo, che hanno già fatto di questa famiglia di circensi uno dei nomi più apprezzati della scena rievocativa italiana. Così come pure si riconferma la magia del fuoco dell’artista Losna Fire, che tra i numeri di fachirismo e le suggestive danze che hanno affascinato il pubblico delle passate edizioni, offrirà quest’anno nuove esibizioni con il fuoco, mentre, sempre in piazza Dante, risuoneranno come ulteriore novità di quest’anno le arpe della coppia di musici Seiseanna Arsa, che arricchiranno la serata con le antiche atmosfere dei loro strumenti antichi.

Itineranti tra le diverse piazze, e ideale filo conduttore delle diverse animazioni, saranno invece le note dei Vagus Animis, che con le loro cornamuse e percussioni scuoteranno il centro storico con i ritmi del passato. E naturalmente, anche quest’anno si scontreranno le armi e le armature della “Medioevale”, che riporterà in piazza Matteotti i duelli e gli scontri, e l’eco delle spade tornerà a vibrare dai secoli del passato. Non di sola guerra vivono i cavalieri.

Le danze delle corti e delle piazze del Rinascimento italiano e francese si alterneranno ai combattimenti, con le coreografie attentamente riprodotte dallo studio dei trattati quattrocenteschi, così come le danze su cui i ballerini muoveranno i loro passi saranno riprodotte dal noto ensamble di musicisti di fama internazionale Myrddin, già apprezzati per il loro repertorio celtico e tolkeniano che da anni collabora con La Medioevale eseguendo nelle piazze i brani storici dei trattati rinascimentali.

Un programma ricco e variegato, che conferma le più importanti presenze delle scorse edizioni e che offre significative novità, promettendo anche quest’anno di stupire e coinvolgere il pubblico che sempre più numeroso accorre di anno in anno ad un appuntamento ormai consolidatosi nel calendario estivo della Riviera.

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