Un palco 'storico'

Il Museo Archeologico del Finale si trasforma in un palcoscenico teatrale con “Voci dal passato”

Un modo diverso ed emozionante di vivere il museo e i suoi tesori

Finale Ligure. Un modo diverso, coinvolgente ed emozionante di vivere il Museo Archeologico del Finale. È la proposta che domenica 16 luglio il pubblico avrà a disposizione per scoprire in maniera appassionante il percorso espositivo del museo e alcune eccellenze del Complesso Monumentale Santa Caterina in Finalborgo, come il Campanile quattrocentesco e le Celle Carcerarie del XIX secolo al suo interno.

Il museo si trasformerà in un palcoscenico teatrale con “Voci dal passato”, uno spettacolo teatrale itinerante, a cura dell’Associazione Culturale Baba Jaga, nel percorso espositivo e nelle Celle Carcerarie del Campanile Santa Caterina, grazie al quale gli spettatori incontreranno personaggi del passato per rivivere con loro emozioni e avvenimenti straordinari: il “Giovane Principe” della Caverna delle Arene Candide, un cacciatore – raccoglitore di 24mila anni fa, una donna vissuta 6mila anni fa nel Neolitico che racconterà del culto della “Dea Madre”, il piccolo Lucius, un bambino vissuto a Perti in epoca romana e infine alcuni dei detenuti che passarono la loro reclusione tra fine Ottocento e inizi Novecento nel carcere di Finalborgo.

L’inizio dello spettacolo è programmato per le ore 21 e terminerà entro le ore 22. Possono partecipare 30 persone al massimo: in caso di esaurimento dei posti potrà essere attivata una replica dalle ore 22 alle ore 23. Prevendita biglietti per lo spettacolo a partire dalle ore 20. Posti limitati, si consiglia la prenotazione (telefono 019690020). Costo del biglietto per lo spettacolo 13 € a persona, compreso l’ingresso al museo.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.