Albisola Superiore. La luce marina risplende sul Pirates Field. Finisce in bellezza il campionato femminile delle Sealights, il sodalizio sportivo di football americano femminile, nato dall’accordo sportivo con i due teams delle Saette Canavese e delle Pirates 1984.
Una vittoria che premia tutti i sacrifici fatti dalle ragazze, costrette a trasferimenti tra la Liguria ed il Piemonte per potersi allenare insieme, ma la voglia e la passione sono il motore e la benzina che spingono e fanno crescere le squadre.
Per molte di loro è stato il campionato di esordio e la squadra ha terminato in crescendo, con i numeri delle statistiche che cominciano a diventare positivi e che fanno ben sperare per il futuro.
Contro le Lazio Marines è stata una partita molto equilibrata, difficile per entrambe le squadre viste le numerose assenze da ambo le parti, con diverse giocatrici costrette a fare doppio se non triplo ruolo; in più il clima fresco che ha caratterizzato la seconda metà della settimana, domenica ha lasciato il posto al caldo torrido tipico delle domeniche estive.
Inizia l’offense romana, ma la difesa Sealights costringe le avversarie al punt; palla all’offense di casa che, con un drive che sembra non finire mai, infrange il tabellone marcando la prima segnatura in casa con #33 Alice Menaballi, autrice di un ottima partita. La trasformazione non riesce. Sealights – Marines 6-0.
Gli attacchi di ambo le parti faticano contro le difese avversarie, ma poco prima dell’half time una distrazione del team di casa, consente alla compagine capitolina di raggiungere il pareggio; Trasformazione bloccata. Sealights – Marines 6-6.
La ripresa dei giochi vede l’offense di casa in affanno, complice un’ottima e aggressiva difesa romana che costringe al punt le Sealights; la D ligure-piemontese però riesce a riconquistare la palla e riportarla fin quasi end zone dal #33 Alice Menaballi, ma a poche yds dal TD la difesa Marines blocca la giocatrice. La D romana fa buona guardia e non concede la segnatura alle Sealights.
Si entra nell’ultimo quarto, in cui le Sealights dimostrano di avere qualcosa in più. La difesa fa buona guardia e l’attacco riesce a imporre il proprio gioco e muovere la palla, fino a segnare nuovamente con una bella corsa del QB/CB #21 Nadia Rollero, fra le migliori in campo, che realizza anche la trasformazione fissando il punteggio sul 13-6. Ci riprovano le Marines, mai dome, ma la D si erge a muro costringendo le avversarie nuovamente al punt; ormai manca poco e l’offense di casa gestisce bene la palla facendo correre il tempo fino al fischio finale.
Sinceri complimenti alle Marines, che nonostante il roster ridotto e la lunga trasferta hanno onorato il campo e le avversarie senza arrendersi mai, giocando un buon football e, naturalmente, complimenti alle Sealights, anche loro costrette a doppi e tripli ruoli da un roster ulteriormente ridotto, ma che hanno dato prova di grande impegno e sacrificio.
Una vittoria, l’unica del campionato, strameritata. Soddisfatti e contenti i coaches Buetto, Castelli, Rossi e Sasso. L’offense coach Sealights, Simone Buetto, dichiara: “E’ stata un’esperienza bellissima, con delle ragazze eccezionali per impegno e passione, che pur provenendo da società diverse, hanno legato tra di loro e creato un gruppo molto unito; se a questo aggiungiamo il fatto che, tranne due giocatrici, sono tutte esordienti alla prima esperienza e che nelle ultime due settimane hanno giocato in ruoli nuovi per sopperire alle assenze per infortunio, senza mai lamentarsi e anzi dando prova di ottime capacità di adattamento e spirito di sacrificio, questa vittoria acquista valore doppio! Sia in attacco che in difesa, è stata la miglior partita giocata quest’anno: bravissime davvero!“.
Adesso una settimana di pausa meritatissima per godersi la vittoria, ma da mercoledì 12 si ricomincia a lavorare per arrivare al meglio ai prossimi appuntamenti.