Scenari

Crisi economica, Uil Liguria: “La nostra regione è in balia delle multinazionali”

"Le aziende sfruttano il territorio e fanno carne da macello dei lavoratori"

protesta piaggio villanova sciopero

Genova. “La Liguria è come al solito sotto attacco e tutti stanno a guardare nella speranza che arrivi qualcuno a risolverci i problemi. In una regione dove il tasso di disoccupazione è stabilmente a doppia cifra e i giovani in cerca di prima occupazione sono costretti a migrare in altre regioni limitrofe o all’estero troviamo inammissibile e inaccettabile non essere in grado di pretendere dal Governo una maggiore attenzione al tessuto industriale della Liguria”. A dichiararlo è il segretario generale della Uil Liguria Mario Ghini.

“Infrastrutture strategiche per la Liguria come il Nodo Ferroviario e il Terzo Valico sono in perenne ritardo mentre assistiamo passivi alle crisi che stanno colpendo il tessuto industriale – continua Ghini – Piaggio, H3G e Ilva sono solo la punta di una crisi che sta colpendo tutta la regione: è incomprensibile assistere inermi allo scempio che le multinazionali stanno facendo nel nostro Paese. Il Governo sta studiando metodi per investire sempre di più su Industria 4.0 ma innovazione e il libero mercato non vogliono dire che dobbiamo assistere impotenti al volere di aziende che vengono in Italia solo per cogliere grossi vantaggi per poi, una volta esauriti, lasciare solo disoccupazione”.

“Come mai altre nazioni europee tutelano le loro aziende e questo non avviene da parte del Governo italiano? Come mai la Francia può mettere in discussione accordi già chiusi per mere mire nazionalistiche e l’Italia non riesce a far recedere una multinazionale come Ericsson da fare qualche decina di licenziamenti? – conclude il segretario generale – Magari come Liguria potremmo chiedere di essere annessi alla Francia, magari in questo modo riusciremo a salvaguardare le aziende e i lavoratori liguri dall’immobilismo di un sistema paese che non funziona e che non ha o non vuole intervenire sui veri problemi dei cittadini”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.