Pulizia

Ceriale, operazione “anti ombrelloni abusivi” della municipale sulle spiagge

Suardi: "Abbiamo deciso di intervenire per dare un segnale e cercare di dissuadere da questo tipo di comportamenti”

Ombrelloni Ceriale Spiaggia
Foto d'archivio

Ceriale. Operazioni “anti ombrelloni abusivi” della polizia municipale di Ceriale. Questa mattina gli agenti guidati dal comandante Ivan Suardi hanno rimosso ombrelloni, sdraio, stuoie ed asciugamani posizionati impropriamente sulle spiagge libere del litorale cittadino spiaggia riservata al campo solare.

L’iniziativa fa seguito alle numerose segnalazioni e lamentele comparse anche sui social network e riguardanti le occupazioni irregolari da parte degli ormai famigerati “bagnanti fantasma”. Così come accade praticamente in tutti i comuni rivieraschi, anche a Ceriale alcuni frequentatori delle spiagge libere utilizzano asciugamani e ombrelloni per prenotare “un posto al sole”, posizionandoli sulla sabbia al mattino presto o addirittura alla sera prima e lasciandoli in quel punto per giorni e giorni, creando una vera e propria spiaggia libera attrezzata. Ovviamente abusiva.

Viste le numerose segnalazioni ricevute, la municipale ha deciso di effettuare questo primo intervento: “Sui social network la discussione riguardante questo fenomeno in alcuni casi ha dato il via a discussioni anche piuttosto accese, con minacce più o meno palesi – spiega Suardi – Abbiamo quindi deciso di intervenire per dare un segnale e cercare di dissuadere da questo tipo di comportamenti ed evitare che si creassero situazioni spiacevoli”.

Il lavoro degli agenti è tutt’altro che semplice: “La normativa non prevede un tempo limite oltre il quale un oggetto lasciato sul bagnasciuga fa scattare automaticamente una sanzione. L’ordinanza balneare, che è quella che fa testo, prevede il divieto di occupazione solo al mattino, perciò è sanzionabile che lascia ombrelloni e sdraio dalla sera prima o prima di questo orario. Durante il giorno diventa più difficile discriminare tra ciò che viene lasciato volontariamente sulla sabbia per ‘occupare un posto’ o perché il proprietario, ad esempio, è andato al bar”.

Oggi, dunque, la municipale ha raccolto una certa quantità di questi oggetti, che saranno poi riconsegnati ai legittimi proprietari che li andranno a reclamare.

Il consigliere di minoranza Luigi Giordano plaude all’operazione dei vigili: “Ben vengano questo tipo di operazioni. Ritengo che questa sia l’unica soluzione per garantire una fruizione corretta e paritaria del mare e delle spiagge da parte di tutti. Qualcuno ha proposto di istituire il numero chiuso sulle spiagge per cercare di risolvere questo e altri problemi in ambito di sicurezza e ordine sulle spiagge, ma trovo che sia un’idea sbagliata, che va contro la libertà di spostamento della gente. Il mare e la spiaggia sono di tutti, bisogna però che la gente ne usufruisca con criterio e coscienza”.

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