Cairo Montenotte. Grande successo per la prima tappa del Keeperbattle Eurotour a Cairo Montenotte, organizzata dalla Keepersport in collaborazione con Ho Soccer e McDavid. Sabato 1 luglio sessantacinque portieri provenienti da tutto il nord Italia si sono scontrati sul sintetico del “Cesare Brin” in una battaglia molto avvincente e divertente. Due porte, due giocatori uno di fronte all’altro, 6 minuti e mezzo a disposizione, vince chi per primo riesce a segnare cinque gol.
A mettersi alla prova sei calciatori gialloblù: i giovani portieri Alessandro Crocco, Gabriele Galese, Alessandro Piccardi, Alessio Lombardo, il veterano Federico Marini e il difensore Fabio Prato che per la prima volta ha dimostrato le sue capacità anche tra i pali. In veste di arbitro invece l’estremo difensore Luca Giribaldi (in ripresa dall’infortunio alla spalla destra), insieme a lui a dirigere gli incontri Claudio Delfino e Ciro Ferrari.
Fabio Prato stupisce ogni aspettativa e conquista gli ottavi di finale. Davanti a lui Demis Cairus, sfida ad eliminazione diretta. Il terzino gialloblù mette più volte in difficoltà l’avversario, ad un minuto dal termine il risultato è di 4 a 4, è il turno di Prato, tira uno dei suoi potentissimi bolidi che l’hanno contraddistinto durante la competizione e colpisce il palo. Palla a Cairus che segna e continua la sua avventura, riuscendo a vincere il torneo. Una giornata sfortuna anche per Federico Marini che, davanti al calorosissimo pubblico di casa, sfoggia le sue abilità ma ai sedicesimi è costretto ad abbandonare la gara, perdendo 5 a 3 con l’avversario. Ottima prova per i giovani Crocco, Lombardo, Piccardi e Galese che davanti a portieri di alto livello e d’esperienza combattono fino all’ultimo, portando a casa una vittoria a testa.
A vincere il torneo e ad aggiudicarsi il pass per la finale di Berlino del 15 agosto, come anticipato, è Demis Cairus, portiere militante nella Prima Categoria torinese, che nell’estremo silenzio del “Cesare Brin”, al pari di una final di Wimbledon, scontra il bresciano Luca Boniotti, proveniente dalla Seconda Categoria. I due portieri scherzano tra loro, ma entrati in campo la concentrazione fa da padrona. Cairus si allontana di tre lunghezze, Boniotti tenta il recupero, ma non riesce. La finalissima termina 8 a 4. Festeggiamenti, applausi e tanti sorrisi al termine di una giornata in cui sport, fair play e divertimento sono stati i protagonisti.
Per quanto riguarda il resto della classifica, medaglia di bronzo per William Tartaruga, vincente nella finale 3-4 contro Marco Lorenzetti, quinto Giacomo Todde seguito nell’ordine da Alberto Magnelli, Fabio Favarin e Alessio Bozzetti.
L’appuntamento di Cairo Montenotte, il primo in un campo sintetico outdoor per la Keeperbattle (che quest’anno ha coinvolto quattro paesi, ovvero Germania, Austria, Italia e Croazia), ha superato le migliori previsioni grazie all’impeccabile organizzazione di Federico Marini, fautore dell’iniziativa e proprio a lui vanno i ringraziamenti da parte dell’Asd Cairese che per l’occasione ha messo a disposizione gli impianti sportivi e le cucine. “Grazie alla Keepersport che ha creduto in noi, ai partecipanti, agli sponsor e soprattutto a Federico per il grande impegno e lavoro svolto – commenta il direttore generale gialloblù Franz Laoretti -. Mi auguro che la giornata di oggi sia un punto di partenza per portare a Cairo altre edizioni di questa bellissima manifestazione”.
Un invito accolto a braccia aperte dagli organizzatori della Keeperbattle: “Ci avete ospitato come una famiglia, siamo molto felici di essere stati qui con voi e siamo certi di poter rinnovare l’appuntamento anche il prossimo anno”.
In attesa dell’ottava edizione, sempre a Cairo Montenotte nel mese di settembre avrà luogo la Keeperbattle Junior dedicata ai giovani portieri.