Cairo Montenotte. Tutto pronto per la ventiseiesima edizione di Cairo Medievale, presentata ufficialmente questa mattina in Comune dal sindaco, Paolo Lambertini, e dal presidente della Pro loco, Ezio Bergia. Dal 5 al 10 agosto la città farà il suo ormai consueto tuffo nel passato, e sarà il viaggio il tema dominante della kermesse estiva tra le più attese dell’anno in tutta la provincia, ma non solo.
Come ha sottolineato il primo cittadino, infatti, “il progressivo aumento di visitatori, nel corso degli anni, è la dimostrazione che la festa sia molto gradita proprio perché si è saputo investire energie e risorse in modo appropriato”. È sempre il sindaco, inoltre, che rimarca la singolarità dell’evento, anche dal punto di vista enogastronomico. “Nelle numerose bancarelle allestite dalle varie associazioni cairesi, a cui va un plauso, si possono degustare davvero prodotti legati alla tradizione e al territorio, e questo è sinonimo di valorizzazione di una città dell’entroterra, dove soprattutto in passato si preparavano leccornie con prodotti della terra, poveri, resi gustosi dalle sapienti mani delle nostre nonne”.
La regia della manifestazione è, come sempre, a cura della Pro loco. “Ringrazio innanzitutto i volontari e i membri del direttivo per il loro impegno – afferma il presidente Bergia, in carica dal 2016 – Per la prima volta abbiamo deciso di presentare ufficialmente l’edizione ormai alle porte con una conferenza stampa, nella speranza che sia di buon auspicio. Stiamo lavorando affinché tutto sia pronto e soprattutto piaccia ai numerosi visitatori, sia sul piano dell’evento che di quello, apparentemente più marginale, della sicurezza, come le nuove leggi in materia prevedono”. L’allestimento di Cairo Medievale richiamerà lo stile orientale, come i costumi realizzati da Elena Bechis, proprio perché ad arrivare da lontano, dopo un lungo viaggio, sarà l’illustre Marco Polo, accompagnato dalla corte dei Mongoli e accolto dal personaggio cairese “Gustin ed Porta Suvrana”.