Quando l'arte si fa vetro

Elena Rosso e Paolo Crepax a Altare Glass Fest 2017, creazioni di vetro in stile Murano

Prosegue la manifestazione sull'antica arte dei maestri del territorio

Altare. Terzo appuntamento con la manifestazione Altare Glass Fest 2017. Giovedì 27 e venerdì 28 Elena Rosso sarà al lavoro nella fornace di Villa Rosa. Savonese di nascita, frequenta il liceo artistico della città diplomandosi nel 1992, dopodiché frequenta un corso annuale per “addetti alla lavorazione artistica del vetro” tenuto dal maestro Isidoro Bormioli ad Altare.

Nel 1993 si trasferisce a Murano per partecipare a uno stage formativo presso la vetreria Gino Cenedese & Figlio di Amelio Cenedese. Qui parte l’esperienza di Elena nell’isola famosa per la lavorazione del vetro che la porterà a svolgere diverse attività come docente, a varie pubblicazioni, ma soprattutto alla nascita del suo laboratorio. Collabora frequentemente con il Museo dell’Arte Vetraria Altare.

Sabato 29 e domenica 30 luglio fine settimana dedicato alle tecniche muranesi. Protagonista delle dimostrazioni in fornace sarà Paolo Crepax, con la collaborazione di Elena Rosso. Nato nel 1960, è cresciuto in fornace a Murano. Negli anni ha collaborato con artisti e designer di fama internazionale, che gli hanno permesso di trovare gli spunti necessari per sviluppare oggetti propri, dai quali far trasparire la conoscenza di chi opera tutti i giorni con una materia tanto affascinante quanto difficile quale è il vetro.

Sarà inoltre possibile ammirare le tecniche di decorazione del vetro con le dimostrazioni di due importanti maestri muranesi: Matteo Seguso e Lucia Santini. Matteo Seguso, nato nel 1973, attualmente uno dei piu giovani incisori a Murano, entra in contatto con quest’arte quasi per gioco; ereditando la passione per l’antica arte dell’incisione, dal padre, il Maestro Bruno Seguso, il quale, con l’amico Paolo Linzi, inizia l’avventura di incisore d’arte su vetro nel 1956.
La sua crescita professionale nell’incisione e nel “battuto”, ha permesso a Matteo di collaborare con artisti e designers di fama internazionale e creare pezzi di design. I suoi lavori sono presenti in molte collezioni private in tutte le parti del mondo.

Lucia Santini, nata a Murano nel 1960, appartiene ad una famiglia che lavora il vetro da oltre 600 anni. Ha imparato a dipingere dalla nonna paterna e inizia la sua carriera lavorativa come decoratrice in vari laboratori artigianali di Murano, specializzandosi nella tecnica Veneziana di pittura su vetro, elaborando poi tecniche personali. Collabora ora con il maestro del vetro a lume Lucio Bubacco e il fratello Emilio Santini ed esercita come insegnante al Corning Studio di New York nonché in laboratori privati negli Stati Uniti.

Venerdì 28 luglio alle ore 20 apericena con buffet a cura di Antico Caffè Bruna e Nuova Pilade dal 1923. A seguire, concerto della band musicale “Ogni tanto”. Alle ore 21 presentazione del libro di Lorenza Russo “Mi porti in Val Bormida?”. Il volume, un centinaio di pagine in formato tascabile, si presenta come un’agile “guida stradale e turistica”. Illustrato con fotografie, si articola in quattro itinerari alla scoperta del nostro entroterra valbormidese; inoltre è corredato di “indirizzi per il turista”, con informazioni su eventi, sagre e sperimentate trattorie del territorio.

Interessante è soprattutto la prospettiva da cui parte la descrizione, quella di un’autrice forestiera che ha scoperto la Val Bormida, l’ha frequentata ed esplorata, scoprendo cose che talora per i residenti sono scontate. Osserva infatti Lorenza Russo: “Dopo tante giornate valbormidesi, di cui non dimenticherò le suggestioni lievi e antiche, ho deciso di scrivere questo libro.”

Infine domenica 30 luglio appuntamento con i giochi d’acqua per i bambini al centro ludico sportivo Zeronovanta, a cura de La Quercia.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.