Andora. Domani sera, alle 21,30, approda ad Andora, presso i Giardini di Palazzo Tagliaferro, il concerto di Massimo Schiavon a favore della Gaslini Onlus.
“Sarà uno dei pochi appuntamenti presi per questa estate – spiega Schiavon -. Sto ultimando il prossimo disco, un progetto importante ed intenso che non vedo l’ora di portare nelle piazze e nei teatri. Si tratta di un viaggio tra Genova e Milano, un percorso ricco di incontri, brani nati dalle tante collaborazioni con artisti di primo piano della scuola cantautorale genovese e milanese, suoni e voci che di sicuro riconoscerete. Il concerto del 4 luglio ad Andora sarà un concerto a favore della Gaslini Onlus di cui sono testimonial dal 2012, in particolare per il Progetto Accoglienza”.
Massimo Schiavon si esibirà con i suoi compagni musicisti: Fabio Tessiore (sax e fisarmonica), Alberto Garassino (pianoforte e tastiere) e Matteo Ferrando (batteria).
“Crediamo fortemente – spiegano dalla Gaslini Onlus – che il connubio tra la nostra attività di solidarietà e la musica del cantautore Massimo Schiavon, nostro testimonial, possa essere un ottimo tramite per la diffusione del nostro progetto sul territorio e un importante veicolo di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Massimo Schiavon, dal 2012 al 2014, si è fatto portavoce del progetto “La Casa sull’Albero”, un’iniziativa del Pronto Soccorso Pediatrico dell’Istituto Gaslini di Genova tesa ad assistere i bimbi oggetto di maltrattamenti ed abusi. Dal 2015 è portavoce, su nostra richiesta, del progetto ‘Accoglienza’.”
“Sin dalla sua fondazione l’Istituto Gaslini ha creduto nei valori dell’accoglienza e della presa in carico dei bambini e delle loro famiglie come presupposto per offrire loro la migliore assistenza: accogliere prima ancora di curare è stata la filosofia che ha ispirato e ancora ispira tutti i professionisti e i dipendenti dell’istituto Gaslini nella consapevolezza che, come ha ribadito S.E. il Cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Fondazione Gerolamo Gaslini, Il prendersi cura moltiplica l’effetto delle cure. Applicare questo principio al Gaslini di oggi è un’operazione complessa, considerando che l’Istituto si estende per oltre 73.000 metri quadrati, consta di 22 edifici, ospita 500 ricoverati e giornalmente riceve un migliaio di pazienti ambulatoriali. Per aiutare al meglio le famiglie e i bambini, dunque, è stato progettato un sistema di accoglienza multidimensionale che venga incontro alle loro differenti esigenze di informazione, accompagnamento, assistenza sociale e sociosanitaria, multiculturale per gli stranieri, religiosa multiconfessionale, di alloggio, ecc. L’Istituto Gaslini intende offrire quindi ad ogni persona, nella sua specificità, un’accoglienza individualizzata che è al contempo fisica, relazionale, linguistica, logistica, spirituale, multiculturale. Questa idea di Ospedale accogliente si inserisce a pieno titolo nell’idea generale di Ospedale Solidale, Accogliente, Aperto. Sicuro ed in rete. Gaslini onlus destina interamente tutte le donazioni che raccoglie all’Istituto Giannina Gaslini e sostiene questo macro obiettivo strategico dell’Ospedale per i prossimi anni” spiegano dalla fondazione.
Massimo Schiavon ha collaborato con Enzo Jannacci, Armando Corsi ed Edoardo De Angelis. Un’intensa attività live che lo ha visto condividere il palco tra gli altri con Luca Barbarossa, Cristiano De Andrè, Bruno Lauzi, Sergio Endrigo, Francesco Baccini, etc. I due dischi dell’artista: Senza Rotta 2007 e Piccolo Blu 2013. Premio PIU’ A SUD DI TUNISI 2013 – sezione “Musica”, ospite al Premio Bindi per due edizioni (2009-2013) e al Premio Tenco 2013. È testimonial dal 2012 del Gaslini Onlus – Ospedale Pediatrico di Genova.