Toirano. I Gunbi tornano nel centro di Toirano. La notizia che farà felici migliaia di savonesi è arrivata questa mattina dal sindaco Gianfranco Lionetti: dopo tre anni di stop la tradizionale “festa dei frantoi”, che per trent’anni ha animato l’estate del paese, ritorna e lo fa nella sua sede tradizionale, ossia il centro storico.
“L’Associazione Gunbi e l’amministrazione comunale – fa sapere Lionetti – lavoreranno insieme affinchè la festa dei Gunbi ritorni a rianimare le vie del centro storico ed il Parco del Marchese con la tradizionale rassegna gastronomica e mostra mercato”.
Lo stop forzato degli ultimi anni (che aveva dato origine a una sorta di “spin-off”, Gunbi On The Rock nell’ex cava di Martinetto) era dovuto proprio al Parco del Marchese, all’interno del quale era (e sarà) situata la cucina che sforna la maggior parte dei piatti preparati in occasione della festa. Si tratta però di un parco monumentale, all’interno del quale non poteva trovare spazio una struttura come quella adibita a preparare le deliziose specialità dei Gunbi: la difficoltà nel rilasciare questo genere di permessi aveva decretato la “fine” della tradizionale festa, complice anche la difficoltà nel trovare una location altrettanto capiente che permettesse di spostare la manifestazione.
A questa si erano aggiunte altre ragioni più “ideologiche”, come la difficoltà nel reperire nuovi volontari o un presunto allontanamento dalle origini della festa. In questi anni si era anche tentato di sostituire la struttura smantellata con una fissa, ma il costo di 70.000 euro era risultato insostenibile sia per il Comune che per l’Associazione. Ma grazie ai proventi di Gunbi On The Rock è stato possibile accantonare dei fondi, che quest’anno verranno utilizzati per noleggiare tre strutture mobili.
La notizia di oggi invece farà sorridere molti: i problemi sono stati risolti, e tutto tornerà come in passato. “Saranno organizzate tre cucine – annuncia il sindaco – una nel Parco del Marchese, la seconda in prossimità della Piazza San Martino e la cucina di pesce nella zona delle Giaire. Saranno aperte per l’occasione le tradizionali cantine del borgo medievale che accoglieranno i turisti e li proietteranno nel passato”.