Alpini

Successo per la maxi-esercitazione di protezione civile nel levante savonese

480 volontari impegnati nei cantieri, 43 mezzi impiegati: i numeri della giornata

esercitazione protezione civile

Levante. “Grande soddisfazione e grande apprezzamento per il lavoro dei volontari: l’esercitazione “Levante del Savonese” è stata un successo”. È di Gianni Gontero, da meno di una settimana al timone, quale Coordinatore Nazionale, della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, il sigillo più prestigioso da apporre sulla Esercitazione che ha visto impegnati gli uomini e le donne delle squadre delle sezioni ANA di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, nei 49 cantieri operativi che hanno interessato 12 aree di intervento nei comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure, Savona e Varazze.

“Un lavoro preciso e puntuale che, oltre a testare l’operatività delle squadre di tutte le specialità componenti la Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini – ha proseguito Gontero – ci ha consentito di tener fede ad un nostro impegno: fare prevenzione, che per noi Alpini significa soprattutto evitare calamità ed emergenze, o limitarne sensibilmente i danni e le problematiche. Farlo in un territorio storicamente ferito dalle calamità naturali, come queste terre hanno dovuto sopportare, è doppiamente importante. Oggi lasciamo il Savonese più sicuro, e di questo ne siamo orgogliosi: è il nostro voler “essere vicini” alle popolazioni di questa porzione di Liguria”.

480 volontari impegnati nei cantieri, 43 mezzi impiegati, tutte le specialità di cui dispone la Protezione Civile ANA coinvolte, dagli Alpinisti, impiegati alla Fortezza di Priamar, a Savona, e al Cimitero di Varazze, alle unità cinofile che hanno lavorato a Ca da Seiia, ai sommozzatori che si sono immersi dal litorale di Varazze, alle squadre sanitarie ed alle unità di supporto psicologico, agli ergotecnici che nei vari cantieri hanno completato tutto il programmi degli interventi senza problemi né inconvenienti, senza dimenticare i “nostri ragazzi” in armi, gli uomini e le donne dell’aliquota di rocciatori e soccorritori del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna, unità operativa della Brigata Alpina Taurinense dell’Esercito Italiano.

“Un grande ringraziamento di cuore a Roberto Bertone, Presidente del Coordinamento della Protezione Civile della Regione Piemonte – ha concluso Gianni Gontero – per aver dato disponibilità dei mezzi operativi, supporto delle strutture cucina ed il proprio contributo in fase operativa”.

E domattina l’impegno delle Penne Nere proseguirà con la sfilata che partirà da Piazza Tullio ad Albissola Marina per raggiungere Luceto, ad Albisola Superiore, dove verrà celebrata la S.Messa e, successivamente, i volontari parteciperanno al pranzo, preparato dalla cucina da campo, che sancirà la chiusura dell’esercitazione e darà l’avvio al rientro a casa dei volontari.

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