Ai raggi x

Il parco naturale ad Albisola al vaglio della Conferenza dei servizi in Comune

Un investimento importante per un'area verde attrezzata con palestre per l’arrampicata sportiva, percorsi fitness e parco avventura

albasole green park

Albisola Superiore. L’area interessata al grande parco avventura abbraccia due valli parallele. Dalla Valletta del Rio Ispina (adiacente alla strada provinciale n. 334 del Sassello e confinante a nord con il Comune di Stella). Si estende fino ad occupare la quasi totalità dell’adiacente Valle di Pian del Pero, percorsa dal Rio Buraxe. Qui dovrebbe sorgere l’Albasole Greenpark con palestre attrezzate per l’arrampicata sportiva, percorsi fitness nel bosco, campi da calcetto, skate park, parco avventura, attrazioni adrenaliniche, teleferiche, parco bimbi, percorsi naturalistici e didattici, piste per cicloturismo, birdwatching, school area, area, aree pic nic, zone relax e angoli di lettura, ristori, aree per teatro e spettacoli e aree per “amici a 4 zampe”. Queste sono le principali strutture inizialmente “pensate” per il parco. Tra l’altro in tutto il bosco sarà possibile accedere al web con wi-fi free.

albasole green park

Il soggetto attuatore e proprietario dell’area è “Il Garofano” che intende investire nel settore turistico e delle attività ricreative e culturali, quindi la Castiglia Costruzioni di Plodio e la Società Edera controllata dalla famiglia Filippini di Genova in origine unica proprietaria dell’area.

Per lunedì 24 luglio è stata convocata in sede deliberante in Comune di Albisola Superiore la conferenza dei servizi chiamata ad approvare il piano urbanistico di iniziativa privata per la realizzazione del grande parco avventura. Nei mesi scorsi l’iter di approvazione di Albasole Green Park aveva compiuto un passo avanti in Regione Liguria, dove il settore Via, Valutazione di impatto ambientale del Comitato per il territorio aveva accertato la compatibilità del progetto sia con il Piano Urbanistico Comunale di Albisola Superiore sia con il Piano Territoriale di Coordinamento Paesistico.

Le opere di uso pubblico (gratuito) che verranno realizzate, oltre a viabilità, illuminazione stradale e parcheggi, sono rappresentate da aree verdi attrezzate e percorsi naturalistici che collegano con percorsi pedonali la strada provinciale con un belvedere (anch’esso attrezzato) sulla sommità del crinale. Tra l’altro, all’interno della proprietà (Valle di Pian del Pero), esistono sei fabbricati rurali attualmente in stato di abbandono e degrado che in futuro saranno ristrutturati per realizzare locande e rifugi raggiungibili, da Albasole Greenpark, esclusivamente a piedi o in bicicletta.

Non mancheranno anche importanti ricadute occupazionali. Albasole Greenpark impiegherà, a regime, almeno una cinquantina di addetti che potranno aumentare con lo sviluppo dell’attività e l’aumento dei visitatori. E ricadute importanti vi saranno anche sull’indotto.

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