Super lavoro

“Mare da vivere”, a Spotorno una giornata di pulizia dei fondali: recuperati 500 kg di rifiuti

La manifestazione era organizzata dal G.S. Olimpia Sub e dal Comune, buoni i risultati: quasi spariti i rifiuti piccoli come sacchetti di plastica, bottiglie di vetro e scarpe

Spotorno. Si é svolta ieri la consueta manifestazione della pulizia dei fondali, nelle acque antistanti Spotorno, organizzata dal G.S. Olimpia Sub. La pulizia dei fondali è il primo appuntamento estivo di un “Mare da vivere”, un pacchetto di attività divulgative ambientali organizzato da Olimpia Sub con il Comune di Spotorno.

“Una mattinata serena con vento di tramontana ha accompagnato i numerosi soci del G.S. Olimpia Spotorno, sia con apparecchiature ad aria che apneisti, nella raccolta dei più vari rifiuti depositati sul fondo. Tra i soci Olimpia era anche presente Paolo Cappucciati, l’attuale detentore del record mondiale di immersione con attrezzatura ricreativa (24 ore e 12 minuti di immersione, conseguito proprio a Spotorno il 27/28 luglio 2013). Hanno partecipato anche i sub del Quinto Nucleo Sommozzatori della Capitaneria di Porto di Savona, i vigili del Fuoco di Savona della sezione soccorso acquatico per assistenza in mare e i soci dell’associazione di pesca sportiva ‘La Spotornese’ per il trasporto dei rifiuti, mentre l’assistenza da terra era assicurata dai militi della Croce Bianca di Finale Ligure” spiegano dal Comune di Spotorno.

Hanno partecipato attivamente anche il sindaco del Comune di Spotorno, Mattia Fiorini – in immersione – e Gian Luca Giudice (con delega all’Educazione Ambientale e Bandiera Blu) al lavoro sul gommone in superficie per il trasporto dei rifiuti estratti dal mare. In totale quindi una ventina di sub si sono immersi nelle acque del golfo di Spotorno.

“Quest’anno si è deciso di pulire la zona a valle del torrente Crovetto, oltre i 200 metri
da riva, ad una profondità media di circa 12/14 metri, e i risultati sono stati interessanti: praticamente nessun rifiuto piccolo come sacchetti di plastica, bottiglie
di vetro e scarpe. Sono stati recuperati due copertoni d’auto, due nasse, un tubo di plastica di dimensioni ragguardevoli, un gabinetto di ceramica, diversi pezzi grandi di vetroresina (residui di imbarcazioni affondate), una catena da ancoraggio, metalli vari
e persino un maglione di lana. Tutto il materiale, circa 500 kg, è stato poi trasportato al terzo molo di Spotorno, dove alcuni curiosi bagnanti hanno assistito alle operazioni, e portato poi alla piattaforma ecologica da SAT (l’operatore di Servizi Ambientali Territoriali che opera nel Comune di Spotorno), per interessamento del Comune di Spotorno che ha patrocinato l’evento” proseguono gli organizzatori dell’evento.

“Oltre al Comune di Spotorno, la Pulizia dei Fondali è patrocinata dal CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano – e da FIPSAS – Federazione Italiana Pesca Sportiva Attività Subacquee. Dei 500 kg di rifiuti, 60 kg sono stati smaltiti nei materiali ferrosi, 20 kg nei materiali ceramici, 20 kg nei materiali legnosi e i rimanenti 400 kg nell’indifferenziato. Per finire i partecipanti, circa una trentina, sono stati ospiti presso il Ristorante Sirio
di Spotorno, per concludere una bella e diversa giornata di mare. Il pranzo è stato gentilmente offerto dall’Associazione Bagni Marini, il cui presidente Francesco Pendola ha salutato i volontari della pulizia sottolineando l’importanza del loro operato. Tra gli ospiti era anche presente il neo comandante della Capitaneria di Porto di Savona, il capitano di vascello Massimo Gasparini” aggiungono dall’organizzazione.

“I rifiuti che non vengono rimossi – interviene il Sindaco Mattia Fiorini – hanno tempi di assorbimento molto elevati e causano un danno ambientale che può essere irreparabile. Un sacchetto di plastica ad esempio impiega sino a vent’anni anni a degradarsi e in questo tempo, se ingoiato dalle tartarughe marine che lo scambiano per cibo può portarle sino al decesso. Dal punto di vista ambientale il bilancio è stato molto positivo: oltre a trovare sempre meno rifiuti, segno dell’utilità di questa manifestazione e di una maggiore coscienza sostenibile che ci avvicina al concetto di ‘nativo ambientale’, si è potuto constatare come le praterie di posidonia godano di ottima salute e non vi siano segni di recesso o sofferenza. Durante l’immersione abbiamo goduto di una buona visibilità e abbiamo potuto osservare una posidonia alta circa 1 metro: un ottimo segno sulla salute del mare!”.

“La pulizia dei fondali – continua Gian Luca Giudice con delega all’Educazione Ambientale – inoltre riveste una particolare importanza per quanto riguarda la certificazione Bandiera Blu conferita da FEE Italia e la nostra Amministrazione ha intenzione di proseguire nell’ottenimento della prestigiosa certificazione con una serie di interventi di educazione ambientale, rivolti a grandi e piccoli. Con il gruppo sportivo Olimpia Sub abbiamo avviato già da anni il pacchetto “Mare da vivere”, attività sportive/educative inerenti il mare. Naturalmente l”appuntamento per la Pulizia dei fondali viene rinnovato per il 2018″.

“Le praterie di posidonia – continua il sub professionista Paolo Cappucciati – svolgono un’azione fondamentale per l’ecosistema marino, permettendo a svariate specie di animali di fuggire ai predatori e di deporvi le uova che, all’interno dell’ambiente protetto della prateria, possono crescere e sopravvivere diventando quindi una autentica nursery. Sono state avvistate infatti numerose specie ittiche come splendide orate, murene e banchi di ricciole frutto non solo della presenza di posidonia ma anche di una “contaminazione” positiva della vicina Area Marina Protetta dell’Isola di Bergeggi. Ancora una considerazione: ogni anno diventa sempre più difficile, fortunatamente, trovare i rifiuti: solo un occhio attento individua il rifiuto che in particolare si annida nei cosiddetti ruoti di posidonia, ossia nelle zone circolari di sabbia che si creano all’interno della prateria di posidonia”.

A tutti i volontari, a cura del G.S. Olimpia Sub, è stato donato un piccolo presente a
ricordo dell’iniziativa. Il prossimo appuntamento con il G.S. Olimpia è in piazza della Vittoria il prossimo 23 giugno, ore 21.30: una serata in compagnia di Alex Chiabra – storico, Maurizio Grosso, disegnatore, e Paolo Curato, Presidente Società Ligure di Salvamento di Noli- con la presentazione del libro e la mostra fotografica annessa “Il viaggio del Transylvania”, per ricordare una storia di un secolo fa.

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