Diatriba

LoaNoi all’attacco: “Il sindaco non vuol fare partecipare i cittadini alla vita politica”

"Ai cittadini non resta che 'partecipare' in semi-clandestinità"

Palazzo Doria Loano

Loano. La partecipazione dei cittadini alla vita politica loanese è stato uno dei temi finito al centro della commissione consiliare permanente tenutasi ieri a Palazzo Doria e finito nel mirino della lista civica di minoranza LoaNoi.

In discussione due proposte presentate dal gruppo guidato da Paolo Gervasi: quella relativa al bilancio partecipativo e la mozione sui comitati di quartiere (chi volesse approfondire le idee del gruppo potrà trovare tutti i dettagli sul sito ufficiale di LoaNoi, dove sono pubblicati integralmente i documenti sottoposti all’attenzione della maggioranza).

“Durante la commissione consiliare permanente – spiegano da LoaNoi – il sindaco Pignocca ha chiarito alla nostra rappresentante Patrizia Mel la posizione della sua amministrazione rispetto al coinvolgimento dei cittadini alla vita politica loanese. Secondo il primo cittadino di Loano, i cittadini hanno già avuto la possibilità di esprimersi col voto amministrativo e una volta scelta una lista e un programma, per cinque anni non devono permettersi di ‘disturbare il manovratore’ che è già messo in difficoltà da infiniti adempimenti. Mettendo da parte la porta in faccia ricevuta dalle nostre proposte, ci consoliamo almeno con la velata ammissione (comunque a porte chiuse) che a Loano per Palazzo Doria non sia un momento di assoluto relax”.

“Ai cittadini non resta che ‘partecipare’ in semiclandestinità, come l’eroica signora che ha deciso di ripulire e disinfettare i giochi dei bambini presenti in uno dei parchi cittadini. Che non ci si può presentare ad un turismo di famiglie in queste condizioni è evidente a tutti, tranne che a questa amministrazione”, concludono da LoaNoi.

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