Ceriale. “La carenza di personale nella polizia municipale produce una lacuna in termini di sicurezza”. A dirlo sono i due consiglieri di minoranza Luigi Giordano e Piercarlo Nervo, che aggiungono: “Un terzo dei vigili di Ceriale è in malattia o è affetto da patologie che li mettono nell’impossibilità di fare servizi esterni”.
“Questo è tanto più grave in quanto da fine dicembre 2016 non abbiamo ancora un medico del lavoro (obbligatorio per legge) che verifichi l’effettiva idoneità del personale. Questo significa che quanto affermato con veemenza dal vice sindaco contro i vigili convalescenti non ha prodotto alcun frutto”.
“Ci chiediamo perché l’amministrazione trascura un aspetto così importante obbligatorio per legge. Perché non ha prorogato il contratto al medico uscente nell’impossibilità di farne un altro? Non dobbiamo fare solo i conti con i vigili, ma con una struttura locale che ha oltre 75 dipendenti”.
“Stiamo creando un rischio concreto per la sicurezza dei lavoratori. Insomma a quanto pare è un classico di questa amministrazione: minacciare di far visitare i vigili in malattia e poi scoprire che non abbiamo neppure il medico del lavoro. E bene che l’amministrazione prima di fare proclami inconcludenti e proteste riveda le proprie mansioni”, concludono Giordano e Nervo.