Boissano. Non c’è due senza tre. Lo aveva detto a febbraio, quando aveva annunciato la propria intenzione di ricandidarsi, e lo può dire anche ora che ha ottenuto la riconferma. Rita Olivari ha vinto per la terza volta consecutiva le elezioni amministrative e perciò per i prossimi cinque anni sarà nuovamente il sindaco di Boissano.
La lista civica “Boissano Viva” che sosteneva la candidatura dell’architetto boissanese ha ottenuto 751 voti, pari al 58,67%, mentre la lista civica “Un progetto per Boissano” che appoggiava la corsa del candidato sindaco Paola Devincenzi si è fermata al 41,32% con 529 voti.
Rita Olivari, dunque, si appresta a guidare per la terza volta consecutiva l’amministrazione comunale boissanese. “Una riconferma che non era scontata, qualcuno poteva anche essere ‘stufo’ di vedermi qua in giro – ha commentato – Ho voglia di fare ancora tanto per questo paese, spero di riuscirci con l’aiuto di una squadra veramente molto in gamba e molto coesa. Tutti insieme lavoreremo con i boissanesi”.
“Sono contenta – dice invece Devincenzi – mi ritengo soddisfatta perché ci davano per spacciati all’inizio e invece abbiamo dato filo da torcere all’altra squadra, hanno capito con chi avevano a che fare. Mi sembra che il risultato parli chiaro: non è stato un risultato netto, il che significa che c’è ancora malumore in paese. Noi raccoglieremo questo malcontento e lo faremo presente alla nuova amministrazione. Con loro collaboreremo però faremo anche il nostro lavoro, di controllo e di opposizione”.
Per la lista di Rita Olivari queste le preferenze (i primi 7, in grassetto, entrano in consiglio comunale): Pier Luigi Pesce 82, Giovanna Di Crescenzo 61, Gianni Volpe 55, Massimo Zarrillo 48, Simone Isnardi 46, Andrea Perrone 45, Francesca Rebora 41, Eugenio Basso 34, Stefano Corona 23 e Daniela Longo 2.
Queste invece le preferenze nella lista a supporto di Paola Devincenzi: Ramona Siri 101, Daniele Cabrini 76, Iole Guerra 42, Simone Averame 33, Roberto Giglio 30, Maria Luisa Formato 24, Consuelo Buson 22, Giacomo Di Blasi 6, Simone De Vita 4 e Marco Ovio 3. I primi due entreranno in consiglio insieme alla stessa Devincenzi.